Strada_Statale_9_Via_EmiliaLa via Emilia compie, nel 2013, 2.200 anni. “La storica ricorrenza rischia di passare sotto silenzio” avverte il Carroccio che sul tema ha presentato in Regione una risoluzione chiedendo alla giunta “di costituire un comitato di volontari chiamati a organizzare un calendario di iniziative, coinvolgendo i territori”.

“Un’occasione per prepararci ad Expo e rilanciare il valore storico della nostra antica via”, che risale – appunto – al 187 avanti Cristo, l’epoca del console Marco Emilio Lepido, sottolineano i consiglieri leghisti Mauro Manfredini, Manes Bernardini, Stefano Cavalli e Roberto Corradi.

“Niente carrozzoni, chiediamo solo di ricordare ‘a costo zero’ una data importante perché ci ricorda chi siamo e da dove veniamo, perché ha un innegabile valore simbolico e identitario. E perché la via Emilia è l’asse della nostra regione, la spina dorsale testimone di 22 secoli di storia”. “In vista di Expo 2015 potrebbe inoltre essere un ulteriore elemento su cui investire, per dare ulteriore sviluppo al turismo e all’enogastronomia”. Insomma: “Un’occasione per farci conoscere e per promuovere storia, prodotti e cultura del nostro territorio”.