“A nome mio e dei miei colleghi Sindaci dell’Unione porgo a tutti gli studenti, a tutti i docenti, a tutto il personale scolastico non docente e a tutto il personale del settore scuola dell’Unione Terre di Castelli, un buon inizio di anno scolastico.
Inizia un nuovo anno scolastico, un anno con luci e ombre, in particolare legate alla crisi economica che ancora colpisce molte famiglie e non lascia la sufficiente tranquillità per vivere quella che, invece, per ogni bambino è e deve essere una straordinaria avventura.
La scuola è e deve essere un luogo di crescita umana, professionale e culturale per tutti, bambini, docenti e famiglie.
La scuola è e deve essere parte della soluzione dei problemi, nella scuola infatti sta crescendo l’Italia di domani. Proprio per questo il nostro sforzo è e deve essere grande.
Nelle ombre continuiamo ad evidenziare la mancata soluzione del problema dei dirigenti scolastici che in tante realtà stanno ancora gestendo due scuole (Castelnuovo, Spilamberto, Castelvetro, Guiglia, Zocca, le Muratori di Vignola, il Levi, il Paradisi).
Nelle luci invece evidenziamo l’inaugurazione del nuovo Liceo scientifico delle scienze applicate al Levi, che dopo l’avvio, l’anno scorso, del Liceo linguistico al Paradisi rafforza l’offerta di indirizzi nel polo scolastico superiore di Vignola. E’ un risultato importante a cui tutto il territorio (associazioni di categoria, sindacati, scuole, genitori, l’intero Consiglio dell’Unione) ha dato il contributo.
Nelle luci vediamo anche la piena risposta dello Stato alle nostre richieste per le nuove sezioni di Scuola dell’Infanzia a Marano, Spilamberto e Vignola.
Nelle luci vediamo infine l’impegno dell’Unione e dei Comuni per garantire alle famiglie l’offerta dei nidi e gli interventi sugli edifici delle scuole dell’infanzia e delle scuole dell’obbligo. Poi l’offerta della mensa, dello scuola bus, dell’assistenza ai bambini certificati, del pre e post scuola, e la collaborazione con le scuole private paritarie tramite le convenzioni approvate.
Per concludere voglio ricordare, come l’anno scorso, che in questo momento in Italia non stiamo vivendo solo una crisi economica, ma stiamo vivendo anche una crisi dei valori condivisi. In questi ultimi anni è venuto meno il senso del bene comune: fatto di regole condivise; di un’idea di sviluppo che parta dalla scuola e arrivi alla sicurezza sul lavoro e nelle città; di un’idea di società in cui chi più ha più deve dare. Dobbiamo riaffermare, allora, l’idea di una società fondata sul lavoro, sui diritti e sui doveri.
Dobbiamo ricordarci che, oltre a difendere i nostri legittimi diritti, è venuto il momento di difendere i propri doveri. Verso tutti. A partire dall’educazione e al rispetto della cosa pubblica e di quella privata, per passare al volontariato, all’impegno civile e politico, fino ad arrivare alla legalità e al nostro dovere di contribuenti.
Ogni Cittadino, di qualunque età, è portatore di diritti inalienabili, ma anche di grandi responsabilità verso gli altri. Questo è l’invito e l’augurio che faccio a tutti gli studenti e a tutto il personale docente e non delle scuole e dei nidi per il 2013-2014.”
Francesco Lamandini
Assessore all’Istruzione Unione Terre di Castelli e Sindaco di Spilamberto
