Sarà un Forum pubblico a concludere il “processo partecipato” relativo a LIFE Rii, progetto comunitario che punta alla riqualificazione di piccoli corsi d’acqua della fascia pedemontana dell’Appennino reggiano, con l’obiettivo di ridurre il rischio di esondazione e migliorare lo stato ambientale. L’appuntamento è sabato 28 settembre ad Albinea (Reggio Emilia), nella Sala Civica, a partire dalle 9.30. Parteciperà l’assessore regionale alla Difesa del suolo e della costa Paola Gazzolo.

Il progetto (importo complessivo 1.200.00 euro, con un contributo europeo del 50%) riguarda i corsi d’acqua (rii) Bertolini e Bottazzo nel Comune di San Polo d’Enza, Enzola nei Comuni di Quattro Castella e di Bibbiano, Quaresimo (Comune di Quattro Castella), Lavezza e Arianna nel Comune di Albinea. E’ realizzato attraverso un partenariato tra Regione Emilia-Romagna e Comuni interessati, con il sostegno tecnico del Consorzio di bonifica Emilia centrale.

Tra gli scopi principali del progetto, la riduzione dei problemi relativi al rischio idraulico che si ottiene con l’ampliamento, per quanto possibile, delle aree golenali allagabili; l’innalzamento della qualità ambientale dei rii attraverso il miglioramento della vegetazione, degli habitat in alveo e nelle aree limitrofe ai corsi d’acqua, nonché il miglioramento della qualità dell’acqua stessa.

LIFE RII prevede anche un percorso di partecipazione strutturato, in grado di coinvolgere istituzioni, forze sociali, professionali ed economiche, associazioni naturalistiche, culturali e di volontariato, e l’intera cittadinanza. Il processo partecipativo è iniziato il 6 giugno con il Forum pubblico informativo a San Polo d’Enza, è proseguito il 21 giugno con il workshop intersettoriale di Bibbiano e, successivamente, con 6 laboratori di approfondimento sui singoli rii tra il 3 e il 15 luglio, nei quattro Comuni coinvolti.

“Il percorso ha riscosso un’ampia adesione da parte di tutti gli attori interessati, che hanno dimostrato un contatto profondo con le problematiche del proprio territorio e una grande professionalità, operando con responsabilità e correttezza – è il commento dell’assessore Gazzolo – . Al successo dell’iniziativa ha contribuito l’impegno capillare dei Comuni, determinante per il coinvolgimento e la partecipazione degli attori locali”.

 

L’ambito d’intervento del progetto

Sono i rii della fascia pedemontana dei Comuni di Albinea, Bibbiano, Quattro Castella e San Polo d’Enza (Reggio Emilia): piccoli corsi d’acqua di 1-2 metri di larghezza, dal carattere torrentizio a causa delle forti pendenze. Nel passaggio dalla collina alla pianura, subito a ridosso delle pendici collinari, i rii “impattano” con fasce estese di territorio urbanizzato, che attraversano spesso intubati. Il contesto territoriale e il tipo di utilizzo del suolo comportano, per ogni tratto dei rii, la quasi totale assenza di spazi per l’espansione delle piene. Di conseguenza questi corsi d’acqua esondano frequentemente (anche con eventi climatici modesti), provocando danni strutturali e ambientali. Una situazione, questa – di elevato rischio idraulico e ambientale – comune a tutta fascia pedecollinare dell’Emilia-Romagna, su cui si sta lavorando anche attraverso progetti innovativi quali Life Rii, e a molte altre aree nazionali ed europee.