Virtus Pallacanestro Bologna piange la scomparsa di Joe C. Meriweather, che vestì la maglia bianconera nella stagione 1985-86, con la griffe “Granarolo Felsinea” sulla canotta, dopo una lunga carriera Nba. Meriweather, 60 anni da compiere tra pochi giorni (era nato a Phoenix City il 26 ottobre 1953) è morto a Columbus domenica scorsa, dopo essere stato ricoverato all’ospedale locale. Ancora non sono note le cause del decesso.

Meriweather, centro di 208 centimetri uscito dal Southern Illinois College, fu prima scelta al Draft NBA del 1975, col numero 11 dagli Houston Rockets. In dieci anni da “pro” vestì anche le maglie di Atlanta Hawks, New Orleans Jazz, New York Knicks e Kansas City Kings, scendendo in campo in tutto 670 volte e realizzando 5439 punti.

In Virtus arrivò dopo una lunga trattativa, già trentaduenne, e fu protagonista di una stagione piuttosto travagliata, alla fine della quale annunciò il proprio ritiro, salvo poi rientrare un anno dopo (1987-88) in Spagna, con i colori della Joventut Badalona. Da tecnico ha guidato Kansas City Mustangs, Bishop Hogan High, Penn Valley Community College e, dal 1998 al 2010, la squadra femminile di Park University.

“Di Joe non dimenticherò mai l’impatto devastante – commenta Renato Villalta, presidente di Virtus Pallacanestro Bologna, che gli giocò al fianco -. Un debutto da 37 punti a Pesaro. Poi la stagione andò come andò, ma ho il ricordo di una grande persona, anche fuori dal campo, e la sua scomparsa mi addolora profondamente”.

Virtus Pallacanestro Bologna si stringe intorno al figlio Jon, che nacque proprio a Bologna in quella stagione, e alla famiglia.