burattini-leo-pretiSpettacoli di burattini per bambini e famiglie, visite guidate alle mostre in corso, incontri di approfondimento, e mostre aperte anche alla domenica gratuitamente. Nel weekend sono sempre pronti ad accogliere i visitatori, e con iniziative sempre nuove, i Musei Civici di Modena di Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino. Sabato 26 e domenica 27 ottobre sono in programma, infatti, nuovi appuntamenti collegati alle mostre in corso al Museo Civico d’Arte “Teste di legno e cuori di panna. Burattini modenesi di ieri e di oggi” e “Dardi d’amore. Pittura e poesia nel Barocco emiliano”) e al lapidario del Museo Civico Archeologico (“Mano nella mano. Reperti di un amore oltre la morte”).

Per chi volesse approfondire le mostre in corso, sabato 26 alle 11 si svolge una visita guidata a cura di Mediagroup98 della durata complessiva di un’ora circa. Per partecipare il costo è di 3 euro e non è richiesta la prenotazione.

Sempre sabato 26 inizia la rassegna di spettacoli tutti diversi a cura del Consorzio dei burattinai modenesi collegati alla mostra “Teste di legno e cuori di panna” che farà da cornice agli eventi. Appuntamenti con il teatro dei burattini si svolgeranno ogni sabato pomeriggio alle 17 e le domeniche mattina alle 10.30 fino al 24 novembre. Il luogo di svolgimento è la sala dove è allestita la mostra, al terzo piano di Palazzo dei Musei. Il primo sipario si alza sabato su “Il furto misterioso, ovvero la grande pepita”, con la Compagnia di burattini della tradizione “Alessandro Barberini”. La stessa compagnia domenica 27 alle 10.30 mette in scena “Il campanello magico”. Le trame: nel primo spettacolo un oggetto di grande valore scompare al Museo e Fagiolino indaga sul furto; nel secondo, un campanello misterioso dà poteri magici a chi lo possiede e Fagiolino evita che cada in mani sbagliate. L’ingresso a un singolo spettacolo costa 5 euro ed è gratis per i bambini di età inferiore ai tre anni. Ci si può abbonare a due spettacoli al costo di 9 euro.

L’appuntamento pomeridiano di domenica 27 ottobre alle 17 è, invece, collegato alla mostra “Mano nella mano. reperti di un amore oltre la morte” allestita nel Lapidario Romano dei Musei Civici, a piano terra di Palazzo dei Musei. Si tratta di una conferenza – conversazione sulla mostra in corso, che si svolgerà nella Sala Crespellani dei Musei Civici e sarà condotta da Silvia Pellegrini, archeologa del Museo Civico Archeologico di Modena, e da Antonino Vazzana, antropologo dell’Università di Bologna. Presenteranno al pubblico i primi risultati delle analisi condotte sulla straordinaria tomba di due individui sepolti insieme mano nella mano rinvenuta a Modena nel 2009, durante gli scavi per la costruzione di un edificio in via Ciro Menotti. I corpi, probabilmente di un uomo e di una donna, furono collocati insieme nel sepolcro dopo la morte, avvenuta per entrambi all’età di circa 30 anni. Al momento della deposizione le mani dei due defunti furono intrecciate, sovrapponendo la mano della donna a quella dell’uomo.

Al termine della conferenza, la visita guidata alla mostra ricostruirà la storia dei due individui attraverso i dati emersi in seguito alle indagini archeologiche e i rilievi antropologici. La partecipazione è libera e gratuita.

Per informazioni si può telefonare allo 059 2033100 o consultare il sito internet (www.comune.modena.it/museoarte).