In questi giorni le banche stanno raccogliendo la documentazione necessaria per procedere ai finanziamenti per pagare i tributi, secondo le istruzioni fissate per legge e secondo le regole indicate dall’Agenzia delle Entrate. Lo rende noto la Commissione regionale Abi Emilia Romagna.

I tempi sono strettissimi perché i finanziamenti devono essere perfezionati entro il 31 ottobre e le banche hanno ricevuto documentazione non in linea con quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari che disciplinano lo strumento. In particolare, alcuni consulenti hanno riepilogato nel modello di comunicazione all’Agenzia delle Entrate anche i tributi già pagati col primo finanziamento erogato nel dicembre 2012 (pagamento imposte da dicembre 2012 a giugno 2013).

Per consentire alle imprese ed ai cittadini di accedere comunque ai finanziamenti agevolati, le banche aderenti all’iniziativa, coordinate dall’Abi, hanno predisposto una specifica procedura, d’intesa con la Cassa Depositi e Prestiti, al fine di accettare modelli di comunicazione compilati anche per le mensilità dicembre 2012-giugno 2013, minimizzando i possibili disagi per la clientela.

Sarà sufficiente che i beneficiari che hanno ottenuto il precedente finanziamento, rilascino alle banche un’apposita autodichiarazione con individuazione certa – tra tutte le mensilità riepilogate nel modello dell’Agenzia delle Entrate – delle sole mensilità da pagare da luglio 2013 a novembre 2013, la cui somma avrà così esatta corrispondenza con l’importo indicato nel nuovo contratto di mutuo.