Sebbene riescano a compiere in poco più di un minuto furti di costose biciclette dalle rivendite di tutto il nord Italia, questa notte gli “specialisti” dei furti di biciclette si sono “imbattuti” nell’altrettanta rapidità d’intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Reggio Emilia che hanno costretto i malviventi (3 come documenterà il sistema di videosorveglianza ora al vaglio dei Carabinieri ndr) a darsi alla fuga dopo aver nascosto nei pressi le costose bici rubate trovate dai Carabinieri e restituite al derubato. L’origine dei fatti poco dopo le due di questa notte quando tre malviventi hanno raggiunto un negozio di bici di Via Emilia All’Angelo a Reggio Emilia infrangendo la vetrata del negozio per poi in pochi secondi prelevare una decina di biciclette. Nell’infrangere la vetrata hanno fatto scattare l’allarme antifurto che è giunto al 112 dei Carabinieri di Reggio Emilia che subito hanno inviato gli equipaggi del Nucleo Radiomobile di servizio in zona. L’arrivo a sirene spiegate dei Carabinieri ha indotto i malviventi a fuggire. E mentre in città scattavano le ricerche dei malviventi, i Carabinieri intervenuti dalla visione della registrazione video del sistema di videosorveglianza vedevano tre uomini che colpire la vetrata con un piede di porco e successivamente infrangerla a calci asportando 7 biciclette (6 mountain bike ed una da corsa) del valore di oltre 20.000 euro. Le bici però non hanno fatto molta strada: nel corso del sopralluogo i Carabinieri le rinvenivano nascoste dietro un camion nella vicina Via Soglia. Le biciclette recuperate venivano quindi restituite al negoziante derubato. Secondo precise ipotesi investigative ad agire potrebbe essere stata la famigerata banda specializzata in furti di bici che da tempo agisce in tutto il nord Italia non “trascurando” la nostra provincia. L’analisi dei filmati e sopratutto i rilievi sulle bici recuperate potrebbero portare risvolti alle indagini ora avviate dai Carabinieri.