Gherardi-Marchesi-GhediniConsultare i referti di laboratorio, scegliere il medico di famiglia, visualizzare le prescrizioni di visite, esami e farmaci. Sono alcune delle funzionalità che, grazie al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), è possibile gestire via web, direttamente sul proprio computer di casa, oppure su altri dispositivi, come smartphone e tablet. Una nuova opportunità, ora disponibile anche per i cittadini di Modena e provincia.

Ottenere le credenziali di accesso per attivare il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico è semplice, basta collegarsi al sito www.fascicolo-sanitario.it e seguire le istruzioni per la registrazione, presentandosi poi a uno dei 34 sportelli attivi in tutta la provincia. Il FSE contiene i documenti sanitari presenti nella rete telematica “Sole” (Sanità on line) che, sul territorio dell’Emilia-Romagna, collega operatori e strutture del Servizio Sanitario Regionale per permettere la condivisione di informazioni sugli assistiti. E tuttavia non si tratta soltanto di un archivio digitale. Nel FSE è infatti possibile inserire documenti su visite o esami fatti in altre regioni, tenere un taccuino di appunti sulle cure o le diete da seguire. A Modena è inoltre attiva l’opportunità di scelta e revoca del medico di famiglia e del pediatra. È possibile anche pagare, con modalità on line tramite carta di credito, il ticket eventualmente dovuto per usufruire di visite ed esami specialistici.

“Il Fascicolo Sanitario Elettronico rappresenta una nuova applicazione concreta del web 2.0 nel campo della salute. Un’efficiente organizzazione dei servizi, basata anche su un uso appropriato delle tecnologie da parte di professionisti e utenti, consente di migliorare l’erogazione dei servizi e semplificare il rapporto tra cittadino e sanità pubblica – spiega il direttore sanitario dell’Azienda USL di Modena Cristina Marchesi. Il cittadino può consultare i propri dati, ma anche costruire autonomamente il proprio fascicolo inserendo i documenti posseduti ad oggi solo in formato cartaceo. Inoltre, funzionalità come la scelta del medico di famiglia oppure il pagamento on line dei ticket, rendono questo strumento ancora più utile per i cittadini”.

Il progetto è stato presentato oggi, 13 novembre, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, oltre a Cristina Marchesi, anche il Direttore del Servizio Informativo Aziendale Pierfrancesco Ghedini e il direttore dell’Ufficio Relazioni col Pubblico Maurizia Gherardi.

 

Come funziona

Il Fascicolo Sanitario Elettronico (www.fascicolo-sanitario.it) è sempre disponibile su Internet, in forma protetta e riservata, accessibile solo cioè utilizzando le proprie credenziali personali o una smartcard (Carta d’Identità o Tessera Sanitaria elettronica). I dati, contenuti nel Fascicolo sono già a disposizione del proprio Medico di Medicina Generale, se il cittadino ha rilasciato il relativo consenso. Chi non lo avesse ancora fatto, può rivolgersi al proprio medico di famiglia o agli sportelli dell’AUSL.

Una volta attivato il FSE, il cittadino ha la possibilità di accedere in qualsiasi momento e in ogni luogo ai referti delle proprie visite e quelli degli esami specialistici effettuati in strutture pubbliche del Servizio Sanitario Regionale a partire dal 2008. Nel FSE sono disponibili anche le ‘ricette’ per farmaci prescritti dal proprio medico di famiglia, i documenti relativi a eventuali esenzioni dal pagamento dei ticket e le lettere di dimissione da ricoveri ospedalieri e dai pronto soccorso delle strutture sanitarie pubbliche della regione.

 

In che modo si attiva

Per attivare il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico bisogna collegarsi al sito www.fascicolo-sanitario.it e seguire le istruzioni per la registrazione, presentandosi poi a uno dei 34 sportelli attivi in tutta la provincia di Modena, dei quali 31 dell’Azienda USL e 3 presso le sedi Avis presenti nei capoluoghi di Modena, Carpi, Sassuolo (sono 90 le persone, operatori e volontari, formate per accogliere il pubblico). Per consultare l’elenco completo degli sportelli e trovare quello più vicino è possibile visitare il sito internet http://support.fascicolo-sanitario.it. Si può anche scegliere di rivolgersi direttamente ad uno degli sportelli, senza registrazione preventiva. In quest’ultimo caso l’operazione richiederà più tempo. Per una migliore garanzia della tutela della privacy, è necessario portare con sé allo sportello un documento di identità valido (e relativa fotocopia, che sarà trattenuta) e fornire un indirizzo email. La registrazione andrà completata entro le 24 ore successive. Il Fascicolo può essere attivato da tutte le persone maggiorenni iscritte al Servizio Sanitario Regionale (quindi chi ha scelto un medico o pediatra di famiglia) e che hanno dato il proprio consenso all’immissione dei loro dati e della loro documentazione sanitaria nella rete “Sole”. È possibile attivare il FSE anche per i propri figli minori o per persone soggette a tutela.

 

Cosa contiene

Il FSE consente di avere un “archivio” della propria storia sanitaria personale. Al suo interno vengono automaticamente inseriti i documenti già presenti nella rete “Sole” relativi a prestazioni erogate dai medici e pediatri di famiglia e da strutture pubbliche del Servizio Sanitario Regionale. In particolare, sono consultabili e scaricabili on-line: eventuali esenzioni dal pagamento del ticket, i referti di visite ed esami specialistici, quelli di pronto soccorso e le lettere di dimissione di strutture pubbliche della Regione Emilia-Romagna e le prescrizioni di farmaci e visite del proprio medico o pediatra di famiglia. I documenti sanitari disponibili possono risalire sino al 2008, anno in cui la maggior parte dei medici e pediatri ha aderito alla rete “Sole”. Progressivamente, saranno inseriti anche referti di visite, esami e lettere di dimissioni da strutture private accreditate e verranno attivate altre opzioni come la prenotazione di esami on-line. Presto sarà inoltre possibile inviare all’Azienda sanitaria locale, attraverso il proprio FSE, moduli precompilati in formato .pdf e chiedere che la propria documentazione sanitaria non venga più stampata in formato cartaceo. A Modena, infine, è già attiva l’opportunità di scelta e revoca del medico di famiglia e del pediatra.

 

“La propria storia clinica consultabile on line in forma protetta e riservata. Per migliorare la conoscenza e i processi di cura”. Al via la campagna di comunicazione. In questi giorni, in tutta l’Emilia-Romagna e anche nella nostra provincia, sono in distribuzione i materiali informativi, un depliant e una locandina, nelle sedi dei servizi e negli Uffici relazioni con il pubblico delle Aziende sanitarie e nei punti di prenotazione Cup.

Il messaggio è: “La propria storia clinica consultabile on line in forma protetta e riservata. Per migliorare la conoscenza e i processi di cura”. Sono state programmate anche alcune iniziative per far conoscere le potenzialità del FSE. In particolare, dal 21 al 23 novembre sarà allestito uno stand presso il Centro Commerciale E. Leclerc-Conad – La Rotonda (Modena – strada Morane, 500). Sono in programma altre attività, come l’attivazione di alcune postazioni presso gli uffici anagrafe dei comuni più grandi, presso le sedi delle associazioni di volontariato, in particolare l’AVIS, e presso la grande distribuzione.

 

Per informazioni

Per informazioni è possibile inoltre telefonare al numero verde 800 448.822 (da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 18) e scrivere una email al servizio di assistenza: assistenza@fascicolo-sanitario.it. Oppure è possibile chiamare il numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033 (feriali 8.30-17.30, sabato 8.30-13.30). È possibile anche consultare il sito dedicato www.fascicolo-sanitario.it oppure il sito internet dell’Azienda USL www.ausl.mo.it