Meloni«Sono particolarmente soddisfatto per il riconoscimento dell’Indicazione geografica protetta al melone “mantovano” prodotto nella bassa modenese perché da un lato si tratta di un’ulteriore conferma alla qualità delle produzioni agricole del nostro territorio e dall’altro l’Igp è uno stimolo e un sostegno al lavoro dei nostri agricoltori nelle zone più colpite dal sisma». È questo il commento di Luca Gozzoli, assessore provinciale all’Agricoltura al riconoscimento da parte dell’Unione europea dell’Igp per i meloni denominati “Mantovani” prodotti nell’area che comprende anche i Comuni di Concordia, Mirandola e San Felice. La zona di produzione complessiva comprende la bassa pianura padana con le province di Mantova e Cremona e alcune aree in provincia di Bologna e Ferrara. «Con questo – aggiunge Gozzoli – arrivano a 20 i riconoscimenti di Dop e Igp per i prodotti modenesi, sui 39 della Regione Emilia Romagna. Tra le produzioni agricole figurano già la Pera dell’Emilia Romagna, l’Amarena brusca di Modena e la Ciliegia di Vignola per la quale si è di recente costituito il consorzio che potrà meglio tutelare e promuovere questo prodotto d’eccellenza».