MuseoCasaEnzoFerrari“Il nostro augurio, è che l’avvicendamento nella direzione del MEF, ufficializzato nella giornata di ieri, possa rappresentare un ulteriore passo in avanti per la città come pure per il territorio modenese, verso una solida crescita dal punto di vista turistico”. È questo il commento di Confesercenti Modena a margine della trattativa che ha visto entrare la Ferrari Spa, nella gestione diretta della Casa Museo Enzo Ferrari.

Ma l’Associazione imprenditoriale guarda anche oltre: “C’è da parte nostra, comunemente a quanti hanno a cuore il desiderio dell’ulteriore affermazione della struttura di via Paolo Ferrari sia dal punto di vista nazionale che internazionale, l’auspicio di un incremento considerevole dei visitatori. Ma anche quello, di una maggiore valorizzazione del comparto motoristico locale, i cui nomi, oltre che apprezzati e conosciuti, sono sinonimo di prestigio in tutto il mondo. Elementi significativi, che potrebbero generare un tipo di ricaduta positiva anche per le altre eccellenze locali e a maggior ragione per tutto ciò che significa indotto turistico: dalle strutture ricettive, ai pubblici esercizi, al commercio più in generale”.

“Anche alla luce di ciò quindi, auspichiamo che il nuovo gestore della casa Museo Enzo Ferrari possa dialogare da subito ed in modo costruttivo con tutti gli enti di promozione turistica del territorio. Al fine di istaurare un solido rapporto collaborativo, proteso allo sviluppo reale del territorio”, conclude Confesercenti Modena.