Nuovo appuntamento al Dipartimento di Economia Marco Biagi per il ciclo di seminari di Economia Politica. Tutti gli incontri, che si tengono a cadenza settimanale alle ore 14.15, vengono ospitati a Modena nell’Aula Seminari (ala ovest – I piano) presso la sede del Dipartimento (Viale Berengario, 51).

Il prossimo incontro, martedì 2 dicembre 2013, vedrà il prof. Francesco Pagliacci dell’Università Politecnica delle Marche tenere una lezione in lingua inglese su “How does space affect the distribution of the EU RDP funds?” ovvero “Le cause che determinano la distribuzione dei fondi destinati alla Politica di Sviluppo Rurale a livello Europeo”.

“L’obiettivo dell’incontro è quello di analizzare le principali cause che determinano la distribuzione dei fondi destinati alla Politica di Sviluppo Rurale a livello Europeo. La Politica di Sviluppo Rurale – Francesco Pagliacci dell’Università Politecnica delle Marche – rappresenta il Secondo Pilastro della Politica Agricola Comune (PAC). La distribuzione dei fondi ad essa destinati è dunque la diretta conseguenza di precise decisioni politiche, non direttamente osservabili. Mentre l’allocazione tra Stati Membri o, quando pertinente, tra regioni NUTS 2, è esplicitamente determinata ex-ante, l’allocazione a livello sub-regionale può soltanto essere analizzata ex-post. Tale allocazione di carattere <locale> dipende non solo dalle decisioni politiche appena ricordate, e prese a livello nazionale o regionale, ma anche dalla capacità, locale dei singoli territori, di attrarre e utilizzare tali fondi. Proprio con l’obiettivo di analizzare questa dimensione <locale> della spesa, la distribuzione della spesa per il Secondo Pilastro PAC in circa 1300 regioni NUTS 3 appartenenti ai 27 Stati Membri dell’Unione Europea è stata analizzata. Tre diversi effetti sono qui considerati come possibili cause che determinano tale allocazione spaziale. L’effetto paese (country effect) prende in esame i differenziali nella dimensione e nell’intensità del supporto proveniente dalla PAC tra Paesi europei. L’effetto ruralità (rural effect) segue l’idea che all’aumentare del grado di ruralità di un dato territorio aumenti altresì la dimensione del supporto ricevuto rispetto alla Politica di Sviluppo Rurale. Tuttavia, un simile effetto può variare al variare delle definizioni di ruralità adottate. Il terzo ed ultimo effetto (effetto spaziale pure o pure spatial effect) esprime il grado con cui le regioni circostanti (ed in particolare il loro grado di ruralità) può influenzare il supporto ricevuto da una determinata regione. La presenza e intensità di questi effetti viene stimata ricorrendo a diversi modelli spaziali caratterizzati da specificazioni alternative: lo spatial Durbin model, lo spatial error model (SEM) e lo spatial autoregressive model (SAR). I risultati ottenuti variano al variare dei modelli proposti: tuttavia essi sono concordi nel suggerire che, nell’allocazione della spesa della Politica di Sviluppo Rurale, la ruralità rileva, benché in modo opposto a quanto atteso. Ugualmente anche le regioni circostanti e le relazioni spaziali svolgono un ruolo ben preciso nel determinare i principali risultati ottenuti”.