Antonio-Pigozzi-al-lavoro‘Presepi in Rocca: le scene della Natività tra le terre dell’Oriente e dell’Appennino’. È questo il titolo della Mostra dei Presepi organizzata e allestita da Antonio Pigozzi di Gazzano e dal Gruppo Presepistico Cammino ad Oriente di cui fa parte, in collaborazione con il Comune di Montefiorino e patrocinata dall’Associazione Italiana Amici del Presepio (AIAP) di cui quest’anno ricorre il 60° anno di attività continuativa; la mostra aprirà al pubblico nel pomeriggio di sabato 7 dicembre 2013 e potrà essere visitata fino al 31 gennaio 2014.

La cornice di questa prima esposizione di presepi che raggiunge l’Appennino modenese è la Rocca di Montefiorino, un massiccio ed interessante edificio al quale le numerose distruzioni e ricostruzioni succedutesi attraverso i secoli non hanno tolto il carattere ed il fascino del castello medievale, accresciuto dalla posizione a dominio delle valli del Dolo e del Dragone.

La mostra accompagnerà il visitatore ad ammirare e contemplare il tema della Natività e della Sacra Famiglia in presepi aperti, visibili cioè su tre lati o a tutto tondo, in cui ogni artista ha riprodotto l’evento della nascita di Gesù secondo la propria sensibilità e il proprio gusto.

Infatti, saranno esposti Presepi che riproducono gli ambienti storici della Palestina al tempo degli episodi narrati dai Vangeli, ma anche scene di presepio di carattere popolare che facciano rivivere nel presente i luoghi e gli antichi borghi dell’Appennino; è proprio qui che si attualizza e prende forma il messaggio della venuta di Gesù. Ecco che, nella riproduzione dell’aia dei caduti di Cervarolo, luogo di morte e violenza, la Natività riporta la vita e la Nuova Rinascita.

Tra i presepi esposti si ritrovano anche i luoghi di Cerreto Alpi e le case in sasso tipiche della montagna.

Sarà esposta per la prima volta la scena realizzata da Nicolò Celegato, giovane presepista di Padova che ha ambientato la sua Natività popolare ispirandosi al borgo di Castiglioncello nell’Appennino tosco-emiliano.

Proseguendo all’interno della mostra si incontrano le sale dei diorami che rappresentano gli episodi principali della vita di Gesù, dall’Annunciazione a Maria ai primi passi.

E’ proprio l’Annunciazione a Maria il diorama che rappresenta l’altra novità assoluta della Mostra in quanto è stato realizzato da Antonio Pigozzi nel corso di quest’anno ed è ispirato alle vedute dell’antica Rocca di Montefiorino.

In esposizione, oltre ai presepi del Cammino ad Oriente, sono presenti anche altre opere di valenti presepisti italiani.

L’allestimento di questa mostra conclude l’anno di attività dei membri del Gruppo che durante il 2013 sono stati impegnati nell’organizzazione di vari corsi di tecnica presepistica in Italia e all’estero e nella partecipazione al Convegno Nazionale dell’Associazione italiana Amici del Presepio, tenutosi quest’anno a Ortisei, in Val Gardena.

La mostra “Presepi in Rocca” sarà visitabile (con ingresso ad offerta libera) per tutto il periodo dal 7 dicembre (inaugurazione alle ore 16.15) al 31 gennaio 2014 nei giorni di sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.00. Dal 21 dicembre al 6 gennaio 2014 rimarrà aperta tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

Antonio Pigozzi 

Antonio Pigozzi è nato e vive a Gazzano di Villa Minozzo (Reggio Emilia), sui dolci pendii appenninici.

Straordinario presepista autodidatta, ha maturato uno stile personale inconfondibile nelle ariose scene ispirate a scorci e borghi della sua terra.

E’ iscritto all’’Associazione italiana Amici del Presepio dal 1984, partecipa attivamente alle iniziative associative (convegni nazionali ed internazionali, corsi, incontri) e dal 1993 al 1998 è stato dirigente della Sezione Presepistica di Reggio Emilia.

Ha vinto diversi riconoscimenti al premio presepistico internazionale“Begarelli “ di Modena (secondo premio nel 1993 con la scena La fuga in Egitto e primo premio nel 1994 con la scena La meraviglia dei pastori) per la quale,in seguito, è stato chiamato in giuria in qualità di esperto.

Sue scene sono allestite in mostra permanente in alcune strutture museali (Museo del Presepio di Brembo di Dalmine, Museo del Presepio di Giarre, Museo del Presepio di Castelli Calepio, collezione dioramica di Ponte San Pietro, Barcellona, Krippenmuseum di Dorbirn-Austria ed Oberstadion-Gemania).

La maggior parte delle sue creazioni è è stata pubblicata sui periodici presepistici italiani e spagnoli.

La personale raccolta di diorami, allestita in una ex stalla di Gazzano e visitabile tutto l’anno, riveste un’eccezionale interesse presepistico: una ventina di scene che lasciano letteralmente senza parole per la loro commovente bellezza.

Le ambientazioni, sia popolari che orientali, pur essendo curate nel dettaglio e con rigore filologico, non danno una sensazione di qualcosa di artificioso, stupendo al contrario per la loro naturale realisticità: i monti, i borghi, gli scorci architettonici, le statue e la vegetazione sono presentati in una sinfonia di colori, luci, superfici e figure.

 

GRUPPO PRESEPISTICO CAMMINO AD ORIENTE

Un’avventura, nata dopo anni di amicizia, frequentazione, lunghe chiacchierate e “scorribande” in giro per l’Italia e non solo, uniti da un unico comune denominatore: IL PRESEPIO.

Nel 2008 viene l’idea, già da tempo per la testa, di formalizzare questa unione d’intenti e di passioni nella formazione di un’entità solida nella quale riunirsi e identificarsi.

Il gruppo si riconosce da sempre a pieno nella storia e nei valori dell’Associazione Italiana Amici del Presepio a cui ognuno è associato, con la voglia, la curiosità e l’interesse a un sempre maggiore approfondimento del Presepio visto anche sotto l’aspetto tecnico e più squisitamente artistico, in costante cammino per seguire la Luce della Stella che sale da Oriente.

Al proprio interno vige uno spirito di fraterna amicizia e collaborazione, ma nello stesso tempo di autonomia individuale, dove ogni presepista rimane pienamente libero di esprimere la propria arte nei modi e nei luoghi che ritiene opportuni.

Il gruppo è formato da membri provenienti dalla Lombardia, dal Veneto e dall’Emilia Romagna.

Fra le varie attività che il gruppo svolge, vi sono la creazione di presepi e diorami di diverse tipologie e dimensioni in maniera singola e collettiva, l’organizzazione e la partecipazione, a mostre, esposizioni e rassegne presepiali in Italia e all’estero. Per mantenere lo spirito di amicizia e condivisione, sono presenti a riunioni, incontri e Convegni Nazionali e Internazionali.

Alcuni membri del gruppo sono periodicamente chiamati a tenere, in qualità di docenti e relatori, corsi di Tecnica Presepiscica in varie regioni d’Italia, in Austria e in Germania, per diffondere maggiormente la passione e l’amore per il Presepio.

ASSOCIAZIONE ITALIANA AMICI DEL PRESEPIO

L’Associazione Italiana Amici del Presepio, (A.I.A.P.), è una associazione cattolica con sede a Roma e fondata nella medesima città il 29 novembre 1953 da Angelo Stefanucci (Roma,7 settembre 1905 – 7dicembre 1990) e Mario Mattia ed eretta canonicamente il 17 giugno 1967 con decreto pontificio del cardinale Luigi Traglia, Vicario Generale del Papa per la Diocesi di Roma; quest’anno, ricorre il 60° anno di vita e di attività continuativa nella divulgazione del Presepio.

Scopo dell’Associazione è quello di riunire gli appassionati del Presepio al fine di perpetuarne e rinnovarne le tradizioni, l’arte, la storia e la tecnica attraverso mostre, concorsi, conferenze e corsi di tecnica presepistica.

Ogni anno l’Associazione si impegna nell’organizzazione di un Convegno Nazionale, momento di incontro per i Presepisti e gli amanti del Presepio di tutta Italia.

Attualmente l’associazione è composta da circa 3.000 iscritti sia in Italia che all’estero e persegue gli scopi statutari anche attraverso l’opera delle sue Sezioni presenti con le loro attività su tutto il territorio italiano.

L’Associazione pubblica ininterrottamente dal 1953 la rivista trimestrale “il Presepio”, e gestisce il “Museo Tipologico Internazionale del Presepio – Angelo Stefanucci”.

Attuale Presidente dell’Associazione è Alberto Finizio e Assistente Ecclesiastico è Padre Giuseppe Cellucci, O.M.I.

L’A.I.A.P. fa parte dell’Universalis Foederatio Praesepistica (UN.FOE.PRAE.), la federazione che riunisce le Associazioni Presepistiche Internazionali.

 ********

Loc-Mercato-di-Natale-2013‘L’arte in Rocca nel Mercatino di Natale’. Il Mercatino di Natale di Montefiorino apre ancora una volta i battenti nelle sale interne della suggestiva Rocca Medievale, per accogliere i visitatori amanti del Natale.

La data di apertura è fissata per sabato 7 dicembre dalle 10.00 alle 20.00.

I visitatori potranno passeggiare nei locali riscaldati della Rocca per gustare i profumi e i colori del Natale, tra decorazioni tradizionali, oggetti per la casa, artigianato, gastronomia, abbigliamento e idee regalo.

Fra le novità da segnalare per l’edizione 2013, la nascita del Comitato Mercatino di Natale che in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ha organizzato la manifestazione.

Come da consuetudine sarà presente lo stand “I Ciacci di Montefiorino” e , per riscaldare anima e corpo non mancherà il classico vin brulè.

La solidarietà, un appuntamento costante del Mercatino, sarà rappresentata dalla presenza di alcune associazioni locali (U.N.I.T.A.L.S.I., A.I.L. ecc.) che destineranno i proventi raccolti verso le persone più bisognose e sarà così un modo per non dimenticare tutti coloro per i quali il Natale non arriva mai.

Tutto è pronto dunque per regalare, ancora una volta, un’emozione e un sorriso agli affezionati ospiti che ogni anno si immergono nell’atmosfera fatata del Natale di Montefiorino.

Il mercatino continuerà nella giornata di domenica 8 dicembre con apertura alle ore 10.00 e chiuderà i battenti nella stessa giornata alle ore 20.00.