diritto-casa-2Con la tavola rotonda sul diritto alla casa di lunedì prossimo 9 dicembre, si chiude la settimana di mobilitazione messa in campo dai sindacati inquilini Sunia Sicet e Uniat. Presidi e volantinaggi nei mercati cittadini, e incontri con le istituzioni, si sono svolti ieri a Vignola e sono previsti anche domani a Mirandola.

Lunedì 9 dicembre la mattina nuovo volantinaggio al mercato di Modena. Nel pomeriggio è la volta del dibattito a tutto campo sul diritto all’abitare.

La tavola rotonda si apre alle ore 14.30 in Cgil a Modena (sala 9 Gennaio, piazza Cittadella 36) con la presentazione di Cristina Ferrero (Uniat) e a seguire l’introduzione di Eugenia Cella (Sicet) sulle rivendicazioni dei sindacati.

Si confronteranno sui temi delineati, l’onorevole Davide Baruffi (PD), il prefetto di Modena Michele Di Bari, l’assessore provinciale alle politiche abitative Egidio Pagani, l’assessore comunale alle politiche sociali Francesca Maletti, Giovanni Guazzaloca in rappresentanza di Asppi e Antonietta Mencarelli del Sunia a nome dei 3 sindacati inquilini.

Modera il dibattito Roberto Grimaldi vice capocronista de Il Resto del Carlino.

Sono tante le urgenze della piattaforma rivendicativa dei sindacati oggetto del dibattito.

A fronte di una crisi economica che dispiega ancora forte i suoi effetti anche nella nostra provincia, i problemi legati alla casa sono molteplici.

I sindacati inquilini chiedono più case popolari (patrimonio Erp) poiché a fronte di circa 6.700 alloggi assegnati a livello provinciale, sono però ben 6.000 le famiglie in lista d’attesa per un alloggio, tra graduatorie Erp e Agenzia Casa.

Fra le priorità, i sindacati spingono anche per un maggior conferimento di alloggi privati per l’affitto, nell’Agenzia Casa. Oggi i numeri sono ancora insufficienti: si tratta di 450 alloggi nel sistema Agenzia Casa dei Comuni (gestita in proprio o in altri casi supportata da Acer). L’obbiettivo per i sindacati è di arrivare nel 2014 a circa un migliaio di alloggi conferiti ai Comuni, stimolando i proprietari con diversi strumenti: leva fiscale, garanzia del pagamento dell’affitto e tempi certi nel rilascio dell’immobile.

Ancora, serve un maggior impegno per evitare il fenomeno crescente degli sfratti, in particolare quelli per morosità incolpevole (legati cioè al calo del reddito familiare per crisi). Nel 2012 erano 2.774 gli sfratti presentati in tribunale, le previsioni sono in aumento sul 2013. Urge perciò il rifinanziamento del Protocollo Salva Sfratti, sia a livello dei singoli comuni che provinciale. Protocollo che in pochi mesi nel 2013 ha assegnato contributi per oltre 2,8 milioni di euro.

Sunia Sicet e Uniat chiedono un nuovo ruolo del Prefetto nella graduazione degli sfratti esecutivi, anche in ragione delle novità introdotte dal Decreto Legge sull’Imu (n.102 del 31.8.2013, convertito in legge il 28.10.2013). Con l’auspicio che si possa instaurare nel 2014 la Commissione Prefettizia che operi per la graduazione degli sfratti e il passaggio da casa a casa delle famiglie disagiate.

Questi e altri, i temi che animeranno la tavola rotonda di lunedì 9 dicembre.

 

foto mobilitazione ieri a Vignola