«Non saranno ridotti gli stipendi dei dipendenti dell’Unione Terre di Castelli. Ce lo ha assicurato l’ente, che abbiamo incontrato stamattina per risolvere il problema del taglio dell’indennità di rischio dei videoterminalisti». Lo comunica la Cisl Funzione pubblica di Modena, che non ha aderito allo stato di agitazione proclamato dalle altre sigle sindacali, ritenendo più utile mantenere un dialogo con l’amministrazione dell’Unione Terre di Castelli. «L’indennità di rischio dei videoterminalisti non è più legittima dal 2009 – sottolinea la Cisl Fp – Detto questo, già una settimana fa abbiamo chiesto all’amministrazione dell’ente di trovare una soluzione per lasciare inalterate le retribuzioni. Nell’incontro di oggi ci è stata confermata la volontà di non abbassare gli stipendi. Pertanto abbiamo avviato una trattativa con l’Unione Terre di Castelli al fine – conclude la Cisl Funzione pubblica – di ottenere il miglior risultato per tutti i dipendenti interessati».