Lo scorso mese di gennaio avevano sequestrato, dopo averlo picchiato, un connazionale, mettendosi alla guida della sua stessa macchina, dove aveva da poco consumato una prestazione sessuale con una prostituta, portandolo nel loro appartamento e minacciandolo di rivelare tutto alla moglie. Hanno poi preteso 2000 euro in cambio dell’auto e non contenti gli hanno strappato dalle dita due anelli. Gli uomini della Squadra Mobile hanno immediatamente avviato un’accurata indagine accertando la veridicità del fatto ed individuandone presto gli autori materiali, tre cittadini rumeni, già pregiudicati, che sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto, responsabili dei reati di sequestro di persona, rapina e tentata estorsione ai danni del connazionale.
Nell’ambito dell’indagine due donne sono state denunciate per tentata estorsione ed un cittadino rumeno per favoreggiamento.
