Il sindacato lavoratori della comunicazione Slc/Cgil di Modena, che rappresenta grafici-cartotecnici, lavoratori delle Poste, delle telecomunicazioni e della produzione culturale, va a congresso domani martedì 25 febbraio. Al 5° congresso provinciale di categoria, partecipano 46 delegati eletti nelle 91 assemblee di base svolte da metà gennaio a oggi nei luoghi di lavoro.

I lavori si aprono alle ore 9 presso la sede Cgil di piazza Cittadella 36. Fra gli interventi, la relazione introduttiva del segretario uscente Marco Balili, l’intervento di Marzio Govoni della segreteria provinciale Cgil e le conclusioni di Walter Pilato della segreteria nazionale Slc/Cgil.

Al centro dei lavori del congresso, ci saranno l’analisi della situazione dei diversi comparti della categoria. Comparti che, per ragioni diverse (dal settore manifatturiero alla produzione culturale, da Telecom alle Poste), sono interessati da processi di ristrutturazione che nei prossimi anni comporteranno cambiamenti importanti per i lavoratori.

La discussione congressuale avrà inoltre al centro i rinnovi dei contratti nazionali e l’integrazione al loro interno delle forme di lavoro meno tutelate, con l’ambizione di arrivare in prospettiva a contratti di filiera nel manifatturiero, che comprendano in essi tutele per tutte le forme di lavoro presenti nel settore (lavoratori diretti dell’impresa, lavoratori degli appalti, somministrati e collaborazioni).

Spazio avrà anche il proseguimento dell’attività di formazione dei delegati, sulla quale la categoria ha da tempo puntato per favorire il radicamento sui luoghi di lavoro, e la necessità di prevedere possibilità di formazione anche per i delegati e le delegate delle piccole imprese.