Galassi-Rabitti-AlberghiniElio Rabitti, titolare della Macelleria la Punta di Modena, è il nuovo Presidente Federcarni Sindacato Macellai Modenesi di Confcommercio Imprese per l’Italia Ascom Modena. Unico candidato a succedere ad Adelmo Alberghini, presidente dei macellai modenesi per oltre vent’anni, Rabitti è stato eletto ieri sera all’unanimità da una nutrita assemblea di titolari di macellerie della nostra provincia.

«E’ un grande onere e al tempo stesso un grande onore – ha affermato Rabitti al termine dell’assemblea – sostituire Adelmo Alberghini, il cui prezioso lavoro di valorizzazione della migliore tradizione gastronomica interpretata dai macellai modenesi, verrà da me e dal nuovo consiglio proseguito e, se possibile, potenziato».

L’assemblea, nel corso della quale si sono affrontati alcuni dei nodi della categoria, è stata anche l’occasione per premiare Adelmo Alberghini, decano della categoria, come Imprenditore Emerito e anche per annunciare l’organizzazione di un evento, con cui verranno raccolti fondi da destinare ai macellai alluvionati.

«Ringrazio tutti i colleghi per la stima e la collaborazione di questi anni – ha detto dal canto suo Adelmo Alberghini – , esprimo profonda gratitudine verso la Confcommercio per l’Attestato che oggi mi è stato consegnato, nonché per il grande supporto e aiuto ricevuti in questi anni ed auguro al nuovo presidente di condurre i macellai sui sentieri dell’innovazione nel rispetto della tradizione e qualità».

«Vale la pena ricordare – ha dichiarato Rabitti – che Adelmo Alberghini, in oltre trent’anni di lavoro, si è speso perché i macellai modenesi intraprendessero, come è accaduto, un percorso di riqualificazione e adeguamento alle nuove esigenze dei consumatori, vincendo peraltro la sfida imposta dalla media e grande distribuzione e dando vita a “Le Macellerie Gastronomiche” ». Un marchio, questo, che ha rappresentato un sicuro e forte presidio qualitativo della tradizione gastronomica modenese e che ha racchiuso in sé una grande capacità dei macellai modenesi a sperimentare nuove modalità con cui proporre sul mercato, a fianco di prodotti di macelleria tradizionale di altissima qualità, dei veri e propri menu completi di alta cucina, degni dei migliori chef italiani.

Il nuovo consiglio, guidato da Rabitti, e che durerà in carica per quattro anni, sarà formato da: Marcello Bonettini di Sassuolo, Davide Pagliani (Macelleria via Giardini), Sebatiano Arletti di Campogalliano, Daniele Bolognesi di Carpi, Mirko Pillastrini Macelleria San Faustino e Sula Ilirjan della Macelleria Rovatti alla Madonnina.