Nel tardo pomeriggio di ieri, personale in servizio presso la Squadra Volante ha tratto in arresto B.F., nato a Catania nel 1967, con l’accusa di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, unitamente ad un altro soggetto, riuscito a dileguarsi all’arrivo degli agenti, si era impossessato furtivamente di due borsette, prelevate da altrettante autovetture parcheggiate in via Da Vinci e via Cavedone.
I malviventi, a bordo di un’autovettura Mini Cooper S, di proprietà dell’arrestato, dopo essersi impossessati delle borsette da donna, sono stati intercettati da un equipaggio della Squadra Volante con il quale hanno intrapreso un inseguimento per le vie della città di Modena che si è, poi, concluso in via Stringa, non prima di aver danneggiato alcune autovetture in sosta.
Scesi dall’auto, uno dei due soggetti, come detto, è riuscito a far perdere le proprie tracce, mentre B.F. è stato tratto in arresto dopo una violenta colluttazione con un operatore di Polizia intervenuto sul posto.
Nel corso delle verifiche effettuate all’interno del mezzo e nelle zone limitrofe al luogo in cui lo stesso era stato abbandonato, è stata recuperata per intero la somma sottratta ad una delle due malcapitate (€ 250,00), nonché la borsetta dell’altra persona rapinata con l’intero suo contenuto. Il tutto è stato restituito alle proprietarie al termine degli adempimenti.
B.F., dopo le verifiche effettuate in Questura, dove era stato accompagnato in stato di arresto, è stato tradotto presso la locale casa circondariale, a disposizione della competente A.G.
Sono tuttora in corso indagini mirate ad accertare se i due soggetti si siano resi responsabili di altri analoghi reati nelle settimane precedenti.
Personale della Squadra Volante ha anche denunciato in strato di libertà S.E., nato a Francavilla Fontata (Br) nel 1995 e M.V., nato, inoltre, a Policoro (Mt) nel 1997 per possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli.
I due, gravati da svariati precedenti di Polizia per furto in abitazione, sono stati sorpresi, probabilmente poco prima di compiere un furto all’interno di un appartamento, poichè avevano al seguito alcuni tipici arnesi atti allo scacco.
In particolare i due soggetti, nel corso di mirati servizi programmati al fine di arginare tale tipologia di reato, sono stati bloccati dagli agenti in via delle Costellazioni e trovati in possesso di cacciaviti, guanti e punteruoli.
Il materiale è stato, successivamente, sequestrato, mentre i due sono stati accompagnati in Questura per gli accertamenti del caso, al termine dei quali sono stati denunciati in stato di libertà.