La-Notte-del-lavoro-narratoE’ stata una notte molto partecipata quella del 30 aprile a Modena. La Notte del Lavoro Narrato (che si è svolta in contemporanea in altre città d’Italia), ha visto decine e decine di persone coinvolte nelle letture alla serata presso il Centro sociale Anziani e Orti di via Panni 202 (in allegato alcune immagini della serata). Anche a Officina Emilia (dove si è svolta la seconda parte della serata) i modenesi sono stati coinvolti dalle proposte di spettacoli, danza, letture e video con la fotografa Simona Hassan in diretta Skype, le ragazze di Officina Danza Studio, e tante altre letture sul lavoro.

Oltre 50 i racconti programmati per la serata agli Orti, anche se i tempi organizzativi non hanno permesso la lettura di tutti i testi che saranno però tutti valorizzati in un prossima pubblicazione.
Tutti i tipi di lavoro sono stati raccontati, a cominciare da quello del Sindaco di Modena che ha accettato l’invito degli organizzatori a partecipare alla serata. E si è poi proseguito con un flusso di letture che hanno rappresentato il lavoro dipendente e il lavoro autonomo, il lavoro che gratifica e il lavoro precario, il lavoro che c’è e quello che manca, quello che si è perso, il lavoro di fabbrica e il lavoro intellettuale, il lavoro dei servizi, il lavoro di cura, il lavoro pubblico, i giovani in cerca di lavoro, le storie dei pensionati.

Il reading musicale di Rigo Righetti, Marco e Francesco Bombarda, ha intervallato le letture, unitamente alle video-interviste dei protagonisti del libro “Acciaierie e Maserati”. L’accoglienza del pubblico in prima serata agli Orti di via Panni è stata caratterizzata da una breve rappresentazione teatrale “La Fornace” sulle tecniche di cottura in un formo raku da Giuliana Iaccheri e Marco Bombarda.
L’intensità di molte testimonianze, lette in prima persona dagli autori, oppure da altri che hanno prestato la loro voce, ha tenuto accesa l’attenzione dei tanti partecipanti per una maratona di lettura di oltre 2 ore.
La professoressa Anna Maria Pedretti ha presentato la serata e ha seguito la cura scientifica di tutti i racconti. Racconti che per ragioni di tempo non è stato possibile leggere in toto, ma che saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito web del sindacato pensionati Spi/Cgil.
C’è inoltre l‘impegno da parte degli organizzatori a pubblicare in un volume collettivo tutti i racconti della Notte del 30 aprile, presentandolo in occasione del concorso letterario nazionale di LiberEtà (rivista dello Spi/Cgil) nel maggio del prossimo anno.

Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito alla serata La Notte del Lavoro Narrato presso gli Orti di via Panni, e in particolare i pensionanti volontari, i tanti che hanno letto e scritto, il Centro sociale Anziani e Orti di via Panni, le categorie sindacali che hanno coinvolto iscritti, delegati e simpatizzanti.

 

(Il Comitato progetto “Acciaierie e Maserati”  co-promotore de La Notte del Lavoro Narrato a Modena)