Stefania-Bigliardi-2Primi importanti risultati sul fronte della lotta contro il furto, il riciclaggio e la contraffazione dei farmaci. Sono stati individuati grossisti stranieri ed italiani. Si tratta di un traffico in costante crescita che coinvolge ospedali, grossisti e distributori e che va stroncato prontamente, con il concorso di tutti i soggetti impegnati contro le nuove forme di “crimine farmaceutico”. Le indagini, in questo caso, hanno riguardato un farmaco oncologico di uso ospedaliero per il trattamento del carcinoma mammario e gastrico: il farmaco rubato negli ospedali italiani veniva contraffatto e rivenduto all’estero. Le indagini ancora in corso hanno impegnato, in Italia, Nas e AIFA, inoltre hanno collaborato diversi soggetti e istituzioni a livello europeo. Sono emersi soggetti insospettabili e traffici criminali che minacciano la salute dei cittadini e i sistemi sanitari di numerosi paesi. Alla luce di tale risultato, l’imprenditrice reggiana Stefania Bigliardi chiede “il massimo impegno e collaborazione affinché le autorità sanitarie e gli organi investigativi e di controllo dei diversi paesi europei garantiscano la continuità delle indagini e la realizzazione di politiche di repressione dei traffici. I farmaci falsificati non sono sicuri: bisogna fare di tutto affinché vengano rintracciati e sequestrati”. “Inoltre – continua Bigliardi – è necessario prendere adeguati provvedimenti nei confronti degli operatori non autorizzati e coinvolti in queste attività illecite. Con la salute dei cittadini non si scherza. Bisogna intensificare al massimo l’azione di vigilanza e di controllo per impedire la somministrazione dei farmaci falsificati e contrastare il commercio di quelli rubati”.