Stefania-Bigliardi-2La pressione fiscale in Italia è quattro volte più alta della media europea e l’economia sommersa valeva nel 2013 oltre un quinto del Pil. Sono i dati sull’economia italiana contenuti nel rapporto 2014 sulla finanza pubblica della Corte dei Conti.
“Il sistema tributario italiano – commenta l’imprenditrice reggiana Stefania Bigliardi- è caratterizzato da un livello di prelievo eccessivo e maldistribuito. Nel 2013 la pressione fiscale era pari al 43,8% del Pil, quasi 3 punti in più rispetto al 2000 e 4 rispetto alla media europea. L’eccesso di prelievo gravante sul fattore lavoro – continua Bigliardi- trova conferma nei dati dell’Ocse, che evidenziano un cuneo fiscale pari al 47,8% in Italia rispetto a una media Ue del 42%”.
L’economia sommersa valeva nel 2013 oltre un quinto del Pil, ovvero il 21,1%. Mentre l’evasione per Iva e Irap, stimata per il 2011, è di oltre 50 miliardi. Il fenomeno dell’erosione fiscale (la perdita del potere d’acquisto) presenterebbe poi “dimensioni anche superiori a quelle dell’evasione” conclude l’imprenditrice reggiana.