Francesca-Maletti-2“Con l’approvazione della prima legge quadro per la parità di genere, la Regione Emilia-Romagna, da sempre sensibile al tema, ha dimostrato di non accontentarsi delle dichiarazioni d’intenti, ma di voler mettere in pratica quello che è un diritto fondamentale di tutte le donne”.
La presidente del Consiglio comunale di Modena Francesca Maletti, tra i primi firmatari della proposta di legge per la parità e contro le discriminazioni di genere, plaude all’approvazione della nuova normativa da parte dell’Assemblea legislativa, ricordando l’importanza, anche sul territorio comunale, di strumenti in tema, tra l’altro, di prevenzione alla violenza di genere, di salute e benessere femminile, oltre che di conciliazione e condivisione delle responsabilità sociali e di cura.
Ricordando che già a marzo 2012 il precedente Consiglio comunale aveva approvato un ordine del giorno all’unanimità per chiedere alla Regione di avviare un percorso per l’adozione di una legge sulla violenza di genere, Maletti definisce “fondamentale il sostegno che, attraverso la legge, le Amministrazioni potranno dare ai Centri anti-violenza e alle donne vittime di abuso. Già in questi anni – aggiunge – queste donne hanno trovato nel Comune di Modena un appoggio non solo psicologico ma anche concreto, con soluzioni abitative temporanee e accompagnamento nel percorso verso l’autonomia, e questa legge va nella direzione di rafforzare tale sistema”. La presidente Maletti evidenzia, infine, come la legge faccia esplicito riferimento a percorsi di contatto, emersione e protezione di persone che subiscono sfruttamento, “aspetti su cui anche nel territorio del Comune di Modena è rilevante intervenire con tempestività”.