Artinscena prosegue domani, sabato 12 luglio, con un doppio appuntamento letterario a Vignola, in Piazza dei Contrari, nell’ambito di Etra Festival.
Si comincia alle ore 17.30 quando Ario Gnudi presenta il suo “Giochi di parole” (edizioni Pendragon), dialogando con la giornalista Maria Pia Cavani. Si tratta di un giallo d’impianto tradizionale, ambientato in una Bologna descritta minuziosamente e di piacevolissima lettura. Un cittadino americano, direttore del Centro Studi e Ricerche sul Cinema, viene trovato assassinato nel suo appartamento. Costretto a sottoporsi periodicamente a dialisi, qualcuno lo ha ucciso provocandogli un embolo fatale. Il commissario Guidi e il suo fido aiutante cercheranno di percorrere ogni strada possibile per arrivare a catturare il colpevole, ma gli indizi sono pochi, e la chiave della soluzione pare un gioco di parole piuttosto oscuro, sussurrato dalla vittima in punto di morte.
Nato a Bologna, dove vive, Ario Gnudi ha svolto la sua attività lavorativa all’interno del Servizio Sanitario Nazionale, ricoprendo incarichi di alto livello nelle diverse articolazioni del settore, tra cui la direzione di un ospedale. Ha vinto il premio “Città di Pontremoli 2012” con il suo primo romanzo, “Anelli di fumo”, uscito nel 2008.
Sempre in Piazza dei Contrari a Vignola si prosegue con Giovanni Gotti che, a partire dalle ore 19.00, presenta il suo libro “Bologna com’era. Scuola elementare Ferdinando Berti” (edizioni Zona). L’autore racconta in modo comico e surreale la storia della sua classe elementare, nella Bologna a cavallo tra gli anni ‘50 e ‘60, ritenendo che la sua generazione e poche altre subito dopo siano state veramente baciate in fronte dalla fortuna, avendo potuto vivere il momento di evoluzione storica e sociale più bello e stimolante degli ultimi cinquant’anni.
Giovanni Gotti è nato a Bologna dove ha compiuto i suoi studi e, laureatosi in giurisprudenza, svolge la libera professione in ambito legale e assicurativo. Scrittore, autore per la canzone, la televisione e il teatro, ha collaborato con importanti istituzioni e con molti artisti, tra i quali Carlo Lucarelli, Giorgio Comaschi, Dodi Battaglia, Daniele Battaglia, Riccardo Fogli, Giorgio Conte, Luisa Corna, Eraldo Turra, Pippo Santonastaso, Andrea Marzi.