Questa notte alle ore  01.25 un cittadino chiamava il 113 perché aveva notato un estraneo uscire dal cortile condominiale del suo stabile di residenza in zona Villa Verde, sospettando che avesse commesso qualcosa di illecito lo seguiva in modo discreto e tenendosi a distanza, fornendo indicazioni precise alla Polizia in merito alla direzione e alla descrizione dell’individuo sospetto che all’arrivo della Volante si era spostato a bordo di velocipede  in un cortile di un vicino condominio.

Gli Agenti, individuata la bicicletta del sospetto appoggiata ad un cancello del condominio preso di mira, operavano un immediato controllo all’interno del cortile scovandolo e fermandolo subito innanzi ai garages condominiali.

L’uomo, perfettamente corrispondente alle descrizioni fornite, non opponeva alcuna resistenza.

La conseguente perquisizione permetteva di rinvenire uno strumento idoneo

all’effrazione di natura artigianale (cosiddetto grimaldello) celato nella tasca della  giacca in una confezione di sigarette.

Considerato tale ritrovamento, il fermato, informato delle facoltà di legge tra le quali quella di rendere spontanee dichiarazioni nell’immediatezza dei fatti, ammetteva di aver cercato, in diverse occasioni e sino a quel momento, di rubare all’interno di garages condominiali.

Unitamente al fermato gli Agenti ripercorrevano quindi i luoghi dallo stesso visitati, e dallo stesso spontaneamente indicatici con precisione constatando che in un primo condominio aveva tentato di aprire tre box, in un secondo condominio aveva fatto altri due vani tentativi di aprire altrettanti box, lasciando comunque i segni dela tentata effrazione, mentre nel luogo ove era stato bloccato non aveva ancora iniziato la sua “attività”.

Anche la perquisizione nella casa del fermato dava esito positivo, infatti nel comodino del letto veniva rinvenuto un secondo grimaldello artigianale in tutto simile al primo.

P.M., 30enne cittadino rumeno, veniva arrestato per i tentati furti perpetrati.