carabinieri_2001Da oltre un anno girava tranquillamente per Reggio Emilia alla guida di un’Alfa Romeo 156 rubata nella stessa città dove vive la vittima che ieri ha rivisto la sua auto incrociandola per le vie di Reggio Emilia ed ha allertato i Carabinieri. L’utilizzatore non ha saputo giustificare il possesso ne ha voluto dettagliare le circostanze di come sia entrato in possesso dell’auto riferendo genericamente di averla acquistata da un rumeno per cui è finito nei guai. Con l’accusa di ricettazione i Carabinieri della Nucleo Radiomobile della Compagnia di Regio Emilia hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 28enne incensurato residente in città. Il proprietario, un 55enne reggiano, al termine delle formalità di rito è quindi rientrato in possesso della sua autovettura un’Alfa Romeo 156. Il singolare episodio è accaduto a Reggio Emilia. Il vero proprietario, che a luglio dello scorso anno aveva denunciato il furto dell’auto sottrattale dal garage della propria abitazione, aveva oramai perso le speranze di poterla ritrovare e per questo si è comprato un’altra macchina. La sorte tuttavia ha voluto che tornasse in possesso della sua Alfa 156: in maniera del tutto incidentale il 55enne girando per Reggio ha avuto la fortuna di “imbattersi” nella sua autovettura che era tranquillamente condotta da un altro uomo. Per nulla intimorito ha invertito la marcia ponendosi all’inseguimento dell’auto e stando in stretto contatto con l’operatore del 112 è riuscito a condurre i Carabinieri di Reggio Emilia in località Roncocesi dove lo sconosciuto aveva parcheggiato l’auto. Forti della descrizione fornita dallo sconosciuto conducente i Carabinieri hanno girato per i condomini della zona sino a individuare un soggetto sospetto, ovvero l’odierno indagato, che è risultato corrispondere alla descrizione fornita dal derubato. La prova del nove è stata il rinvenimento in disponibilità del fermato della chiave dell’auto rubata da oltre un anno. “L’ho comprata regolarmente da un rumeno” questa la generica giustificazione del 28enne fermato che ovviamente non è valsa a farlo finire nei guai in quanto è stato denunciato dai Carabinieri alla Procura reggiana per il reato di ricettazione. L’auto invece veniva restituita al legittimo proprietario.