carabinieri_2001Sicurezza a 360 gradi per un tranquillo weekend di ferragosto nella provincia reggiana: questo il senso dei controlli operati nel ponte di mezza estate e che proseguiranno anche nel weekend nell’ambito dell’operazione “Ferragosto tranquillo”, disposta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia che ha portato i militari reggiani ad operare una dozzina di denunce grazie all’attuazione di una incessante attività di controlli operati da pattuglie automontate ed appiedate in colori d’istituto supportate da autocivetta con personale in abiti borghesi. In sintesi l’esito dell’attività ha prodotto in fase repressiva:

• 2 ladri denunciati per furto con il conseguente recupero della refurtiva (un auto e una bici);
• 2 persone denunciate per guida in stato d’ebbrezza alcolica ed una per guida senza patente;
• 12 giovani segnalati quali assuntori in quanto trovati in possesso di modiche quantità di stupefacenti detenute per uso personale non terapeutico;
• 25 grammi di sostanze stupefacente sequestrata;
• una ventina di infrazioni al codice della strada contestate in materia di sicurezza stradale tra cui il mancato uso della cintura di sicurezza e l’uso del cellulare alla guida;
Ai suddetti dati prettamente di natura repressiva vanno aggiunti:
• oltre 1.000 persone e automezzi controllati (678 persone e 566 veicoli ndr) in occasione dei posti di blocco e di controllo eseguiti lungo le principali arterie stradali in uscita ed entrata nella provincia (caselli autostradali compresi) e durante i controlli agli esercizi pubblici;
• 30 tra bar e birrerie ispezionati con controlli eseguiti onde accertare il rispetto della somministrazione degli alcolici e superalcolici e delle prescrizioni del Testo Unico delle Leggi Speciali del T.U.L.P.S.;
• alcuni alberghi controllati per la ricerca di eventuali ricercati in transito alloggiati;
• numerosi casolari abbandonati ispezionati allo scopo di rintracciare la presenza di clandestini, ricercati nonché eventuale presenza di merce di provenienza furtiva;
• numerosi test etilometrici, ispezioni e perquisizioni eseguiti;
• 32 pregiudicati sottoposti a misure alternative (arresti domiciliari, affidati in prova, sottoposti a misure di prevenzione e liberi vigilati) controllati senza rilevare infrazioni.
Limitatamente all’attività repressiva si segnala che il topo d’auto un 40enne di San Polo d’Enza alla guida di una Fiat Punto rubata alla fine dello scorso mese di luglio è incappato nella rete dei controlli stradali venendo appiedato e denunciato mentre sempre a Reggio Emilia un 51enne cittadino marocchino veniva sorpreso mentre cercava di rubare una biciletta. Entrambi sono stati denunciati per furto. I 2 denunciati per guida in stato d’ebbrezza (una 40enne di Busana e un 4enne di Scandiano) fermati nel corso dei controlli stradali sono risultati aver un tasso alcolemico abbondantemente oltre il limite massimo consentito motivo per cui gli operanti provvedevano al ritiro delle rispettive patenti di guida denunciando entrambi per guida in stato d’ebbrezza. Un terzo conducente, una 45enne di Casalmaggiore (CR) sorpresa ala guida senza la patente perché mai conseguita, veniva denunciata per guida senza patente. Dodici giovani aventi un’età compresa tra i 19 e i 30 anni (tutti residenti tra Reggio Emilia e provincia) ) sono stati segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti; a loro i carabinieri hanno sequestrato complessivamente 25 grammi di stupefacenti tra hascisc (3 grammi) marjuana (20 grammi) ed eroina (2 grammi).

Nel corso dei 32 controlli ai pregiudicati sottoposti a misure alternative (arresti domiciliari, affidati in prova, sottoposti a misure di prevenzione e liberi vigilati) non sono state rilevate infrazioni. Oltre all’intensificazione del pattugliamento e del presidio sulle strade per garantire la giusta soglia di sicurezza i Carabinieri hanno garantito l’incessante vigilanza attiva sui complessi industriali e nei centri storici per prevenire furti e scoraggiare azioni malavitose dei topi d’appartamento e di coloro che raggirano gli anziani.