polizia_40Ieri mattina verso le ore 11,00 un Agente della Polizia di Prossimità libero dal servizio nota un giovane in atteggiamenti sospetti, in via Gabelli nei pressi di una siepe a lato della fontana dell’acqua pubblica. Riconosciutolo come noto pregiudicato per reati contro il patrimonio  segnala immediatamente l’informazione alla pattuglia della Volante in servizio in quel settore. Il personale intervenuto in pochi minuti,grazie alle descrizioni fornite,rintraccia immediatamente il giovane il quale vista la situazione e la mancanza di motivi plausibili  che giustificavano la sua presenza in quel luogo veniva sottoposto a controllo a seguito della quale venivano rinvenuti una tronchese, un coltello multiuso e due torce. A questo punto venivano effettuati controlli approfonditi  sull’uomo e da una verifica sul suo telefono cellulare venivano notate due fotografie dettagliate di due biciclette elettriche del valore complessivo di circa 2000 euro, che il giovane aveva inviato a due probabili compratori che peraltro avevano rifiutato l’offerta. Incalzato dagli operatori, il fermato riferiva che le biciclette si trovavano all’interno di un garage sito li nei pressi. Si raggiungeva il luogo indicato, un garage privato chiuso ma con segni di forzatura nei pressi del nottolino della serratura. Gli agenti per ore si prodigavano nelle ricerche dei proprietari del Box  e finalmente alle successive 17,00 la titolare del box giungeva sul posto constatava che le foto raffiguravano le sue biciclette e che la porta del garage si apriva a fatica a causa della forzatura subita.  Da un controllo effettuato all’interno del vano  non risultava mancare nulla. Alla luce del quadro probatorio raccolto nei confronti del fermato, alla tempestività dell’intervento che consentiva verosimilmente di cogliere il reo in flagranza, il giovane identificato per U.A. di anni 33, pregiudicato per reati contro il patrimonio veniva tratto in arresto per violazione di domicilio aggravata