morugby1965_leonardBrendon Leonard e Alberto Chillon, mediani di mischia delle Zebre Rugby, hanno fatto tappa a Collegarola per incontrare i giovani del Modena Rugby 1965. I primi passi su un campo da rugby, le emozioni vissute nel club e in Nazionale, le caratteristiche che deve avere un numero 9: su questi e su altri aspetti si è concentrata l’ora insieme ai due campioni della franchigia federale, che con grande disponibilità hanno risposto a tutte le domande dei tanti ragazzi presenti.

«Lavorare duro in allenamento è l’unica ricetta per diventare campioni. – ha spiegato Brendon Leonard, 13 caps con la maglia degli All Blacks – Per me il rugby è lo sport più bello, non ho mai pensato di dedicarmi ad altre discipline. In Nuova Zelanda tutti i bambini giocano con la palla ovale, arrivare ad indossare la maglia della Nazionale è stata un’emozione grandissima».

Così Alberto Chillon, mediano di mischia classe 1990, già nel giro della nazionale azzurra: «Mi piace giocare mediano di mischia perché tutte le azioni passano dalle mie mani. È un ruolo di grande responsabilità, servono intelligenza, visione di gioco e abilità nel passaggio, tutte doti che bisogna allenare con costanza. Il momento più bello della mia carriera finora – ha raccontato Chillon – sono stati i 10 minuti giocati con la maglia della Nazionale con la Scozia. Il mio idolo da bambino era Alessandro Troncon: essere allenato da lui è stata una grande soddisfazione».

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(foto di Sara Bonfiglioli)