Alcune recenti leggi declinano le strategie che le pubbliche amministrazioni devono mettere in atto per la prevenzione della corruzione e per rendere il più possibile trasparente l’agire istituzionale, attraverso l’accessibilità delle informazioni, la misurazione e valutazione dei risultati.

Le due aziende sanitarie pubbliche della provincia hanno adottato il Piano della prevenzione della corruzione, di cui il Codice di comportamento costituisce un allegato, il Programma per la trasparenza e l’integrità e il Piano della Performance in vigore dal 2013 al 2016.

L’adeguamento alla legge non è un mero adempimento formale, ma rappresenta un’importante opportunità per favorire e diffondere la cultura della trasparenza e la lotta alla corruzione.

Per rendere noto e condividere quanto è stato fatto, si è svolta nella mattinata odierna la prima Giornata della Trasparenza dell’Azienda Usl e dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, alla presenza di un pubblico composto da cittadini, operatori, rappresentati di associazioni di categoria, componenti dei Comitati Consultivi Misti.

Durante l’incontro sono state presentate le strategie che l’azienda sanitaria mette in atto per prevenire i fenomeni corruttivi e per rendere il più possibile trasparente l’agire istituzionale, attraverso l’accessibilità alle informazioni, la misurazione e la valutazione dei risultati.

E’ stata presentata la struttura del sito Amministrazione trasparente, i principali contenuti e come accedere rapidamente alle informazioni pubblicate secondo il principio dell’open data.

All’incontro erano presenti Fausto Nicolini, Direttore Generale dell’Ausl di Reggio Emilia, Davide Fornaciari, Direttore Amministrativo dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova, Maurizio Martini e Lorenzo Fioroni, Responsabili aziendali della trasparenza e della prevenzione della corruzione, e Federica Gazzotti, Direttore dello Staff Comunicazione dell’Ausl di Reggio Emilia.