Quante volte sarà capitato sentire nei bar qualcuno entrare e chiedere al gestore di utilizzare i bagni, lamentandosi di aver trovato i servizi igienici pubblici chiusi.
Consumare un caffè, vuoi per pudore oppure solo per ringraziare i baristi ha rappresentato per molto tempo la normalità e per i Sassolesi l’implicito collegamento all’imperatore Tito Flavio Vespasiano, artefice della tassazione sui bagni.
Ora la Giunta e il sindaco Pistoni ha deciso di porre rimedio a questo fastidioso disservizio e dare vita agli impegni del programma elettorale, discusso con i tanti uomini e donne di Sassuolo, rincontrati durante le serate di quartiere (terminate il mese scorso). Metterci la faccia e realizzare oltre le parole, ma soprattutto quanto più conta per il decoro della città aver trovato le risorse 25.000 € funzionali all’acquisto di un blocco di bagni da collocare in centro, in sostituzione dei precedenti, rotti e non utilizzabili. Questo a mio avviso non può che essere l’anticamera di una ristrutturazione più ampia, in preparazione con EXPO del 2015.
Una città del futuro non può fermarsi.
(Consigliere Comunale Lista Civica Pistoni Antonio Rossi)
