Con i volti coperti da maschere con le facce dei politici (Bonaccini, Grillo, Salvini, Renzi, Alemanno, Poletti, Frascaroli, Merola e altri) gli attivisti dei collettivi Hobo e Labas hanno fatto un breve blitz pacifico in uno dei palazzi che ospitano gli uffici della Regione Emilia-Romagna, in viale Aldo Moro a Bologna, per lanciare i cortei studenteschi di domani, in occasione dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil a suon di “Il vostro volto è la nostra precarietà! Ci vediamo domani alle ore 9.00 in piazza San Francesco”. “Abbiamo scelto non a caso la Regione, travolta dall’inchiesta sulle ‘spese pazze’, per denunciare la corruzione oramai evidente a tutti che lega politica, cooperative e mafia. La nostra sarà una piazza autonoma rispetto ai sindacati, composta da tante realtà differenti”.
