Botti“Un esempio di imprenditorialità, passione  e genialità: la testimonianza di come, nei momenti di crisi, ci si possa inventare un mestiere da tramandare ai figli sfruttando una passione”. In questo modo l’Assessore al Commercio ed al Turismo del Comune di Sassuolo Andrea Lombardi ha salutato Valter Botti, ricevuto ieri pomeriggio dalla Giunta al completo per ricevere un riconoscimento per i suoi 50 anni di attività.

Era il 1964 quando Valter Botti, assieme al padre, aprì la “bancarella” tutt’ora presente sotto i portici di piazza Garibaldi, per la vendita di libri, stampe e cartoline della città.

“Tra il 1963 ed il 1964 – racconta Valter Botti – si visse un periodo di grande crisi economica  e mio padre decise di fare una bancarella per la vendita dei tanti libri che avevamo in casa. Iniziammo così, pian piano: ogni due, tre settimane ci recavamo a Firenze perché in quella città era facile reperire a prezzi convenienti materiale antico di Sassuolo: libri, fotografie, cartoline”.

Nel 1982, quando il padre decise di ritirarsi in pensione, Valter prese a tutti gli effetti le redini dell’attività.

“Ebbi la fortuna – prosegue – di partecipare ad una mostra fotografica di Callegari che aveva un archivio incredibile di fotografie vecchie e più recenti: acquistai tutto in blocco e, da allora, il mio banco è il punto di riferimento per chi vuole ritrovare qualcosa del passato cittadino: un mestiere meraviglioso perché, affari a parte, ti rendi conto di dare emozioni a chi viene ad acquistare”.