Pino-RussoLa sede di Modena della Gioventù Musicale Italiana, gruppo formato da musicisti e da semplici appassionati che da anni organizza rassegne, cicli monografici, festival musicali, per un totale, finora, di oltre 460 concerti, venerdì 19 dicembre porterà al Teatro Astoria di Fiorano Modenese la maestria del chitarrista Pino Russo, che interpreterà brani di Thelonious Monk, Miles Davis e John Coltrane, tre autori che hanno lasciato un segno importante e tangibile nella storia del jazz e nel panorama musicale mondiale non solo del loro tempo, ma anche del presente e del futuro.
Il biglietto proposto è nella versione ‘fai da te’: si possono dare due, cinque o dieci euro secondo disponibilità, responsabilità e gradimento. Inizio dello spettacolo ore 21.00.

Inoltre mercoledì 30 dicembre alle ore 21 GMI e il Comune di Fiorano festeggeranno la chiusura del 2014 e l’apertura del nuovo anno offrendo al pubblico l’ormai tradizionale Concerto degli Auguri: ospiti anche quest’anno i ragazzi dell’Orchestra Senzaspine, che allieteranno la serata con una selezione dei più celebri valzer viennesi di Johann Strauss padre e figlio e con una Suite del balletto Il lago dei cigni di P. I. Ciajkovskij. A seguire, brindisi in piazza.

La Gioventù Musicale d’Italia, fondata a Milano nel 1952, è la sezione italiana della Federation Internationale des Jeunesses Musicales, organizzazione internazionale creata a Bruxelles nel 1945 di cui fanno parte paesi in tutto il mondo con lo scopo comune di diffondere la musica in particolare presso i giovani. La sua attività spazia dalla musica classica, che ne è la base, al jazz, al folk, alla musica etnica, fino alle più recenti espressioni musicali.

La GMI opera sul territorio nazionale attraverso le sue Sedi ed è tra i maggiori organismi musicali italiani per diffusione e per quantità di iniziative realizzate (oltre 200 concerti annui). Scopi primari dell’Istituzione sono diffondere la musica e la cultura musicale, in particolare tra i giovani, valorizzare e sostenere i giovani musicisti e formare il pubblico del presente e del futuro.