Sabato 17 gennaio il Movimento 5 Stelle incontra i cittadini per discutere del rilancio della nostre piccole e medie imprese e della moneta unica e degli effetti sulla nostra economia. L’appuntamento è a Formigine (MO) a partire dalle ore 16:00 in viale dello Sport 1, ma per chi non riuscisse a partecipare di persona è prevista anche una diretta streaming.

All’incontro promosso dal gruppo di attivisti del Movimento 5 Stelle di Formigine, saranno presenti anche i consiglieri comunali Giovanelli, Cipriano e Nizzoli e interverranno Michele Dell’Orco, deputato M5S capogruppo Commissione Trasporti e presentatore di una proposta di legge a sostegno delle piccole imprese di commercio approvata alla Camera e Salvatore Lantino, avvocato e docente di fiscalità internazionale e strategica. Durante l’incontro sarà proiettato anche “Il più grande successo dell’euro”, un film documentario che ironicamente riprende nel titolo una definizione che Mario Monti aveva dato della Grecia e che, partendo proprio dall’esperienza di quel Paese, aiuta a capire quello che sta accadendo anche da noi.

“Il Movimento 5 Stelle –spiega Dell’Orco- ritiene che, per superare la crisi, bisogna abbandonare tutte le risposte fornite finora da un’economia basata sulla finanza, uscire dalla moneta unica e tornare a sostenere con forza le nostre micro,  piccole e medie imprese, le uniche a tenere a galla il nostro Paese mentre le multinazionali scappano e la classe dirigente si sottrae alle sue responsabilità. ll M5S – conclude il deputato- è da sempre accanto agli imprenditori onesti, ce ne ricordiamo in ogni nostro atto, come ad esempio nella nostra proposta di abolizione dell’Irap o in quella di un nuovo regime fiscale dei “minimi” più equo per le giovani partite IVA e perfino nella nostra proposta di reddito di cittadinanza, ora all’esame della Commissione Lavoro al Senato, dove prospettiamo un modo nuovo per uscire dalle crisi aziendali, in cui pre­via chiu­sura della par­tita Iva, si attiva per l’imprenditore un piano di ristrutturazione del debito a trent’anni e lo stesso diviene sog­getto beneficiario del red­dito. Si parlerà dunque di questo e molto altro ancora e sarà dato spazio anche a richieste e proposte di cittadini e imprese”.