assegnoI Carabinieri della Stazione di Anzola Emilia hanno arrestato un 43enne di Bologna per truffa in concorso ai danni di una ditta di Anzola Emilia specializzata nella vendita di pavimenti per abitazioni. E’ stato un socio della ditta a chiamare i Carabinieri dicendogli di trovarsi nel parcheggio di una discoteca di Bologna, dove un cliente che gli aveva commissionato una fornitura di mattonelle in gress porcellanato del valore di 6.500 euro, lo aveva pagato con un assegno falso. Giunti sul posto, i militari hanno identificato il 43enne, noto per i suoi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e dopo aver avuto modo di verificare che l’assegno non era genuino, in quanto emesso da una Banca non più attiva perché inglobata da un altro istituto di credito, lo hanno tratto in arresto. Più tardi, poiché una parte della merce consegnata era stata trasportata da un’altra parte, i Carabinieri sono andati a recuperarla a Zola Predosa nel terreno in uso a un altro soggetto, un pregiudicato di 34 anni originario di Montecchio Maggiore, al momento irreperibile. Per lui è scattata una denuncia a piede libero per lo stesso reato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 43enne è stato rimesso in libertà ai sensi dell’art 121 del c.p.p.