«Prosegue il lavoro per ottenere dall’Ue la proroga di un anno per la richiesta dei contributi per le aziende agricole danneggiate dal sisma del 2012». È questo in sintesi il contenuto della lettera inviata oggi dagli assessori regionali Palma Costi (Attività produttive e Ricostruzione post-sisma) Simona Caselli (Agricoltura) alle Associazioni delle categorie agricole, agli ordini professionali e ai sindaci delle aree colpite dal sisma.
A fronte delle comprensibili sollecitazioni riguardanti il termine del 28 febbraio 2015 per la presentazione delle domande per le attività agricole colpite dal sisma del 2012, gli assessori Costi e Caselli ribadiscono che «trattandosi di normativa europea in materia di aiuti di Stato, la Regione Emilia-Romagna ha provveduto, attraverso il Ministero delle Politiche Agricole, a chiedere la deroga di un anno al fine di ottenere i tempi necessari alla ricostruzione del patrimonio agricolo».
«Siamo impegnati – prosegue la missiva – da più di sei mesi su questo tema e anche in questi giorni stiamo facendo pressione a tutti i livelli, al fine di ottenere quanto da noi richiesto, non stiamo tralasciando nulla proprio perché consapevoli delle difficoltà del settore. Sarà nostra cura aggiornare le informazioni e soprattutto comunicare quanto ufficialmente sarà deciso dalla Commissione Europea: una decisione che noi chiediamo sia favorevole alla proroga perché assolutamente dovuta».