Rinnovamento ai vertici nazionale e provinciale dell’Associazione Nazionale dei Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti (ANCeSCAO): recentemente alla Presidenza del Coordinamento Provinciale ANCeSCAO di Modena è stato eletto Ivano Baldini, già all’interno dell’associazione come consigliere del Circolo Centro Cittadino di Spilamberto e rappresentante per il Coordinamento di Modena in seno al Consiglio Regionale ANCeSCAO. Contestualmente, a livello nazionale è stato eletto Presidente dell’associazione Esarmo Righini.

Entrambi modenesi, Ivano Baldini, nato a S. Prospero nel 1956, laureato in Farmacia, ha sviluppato l’intero percorso professionale nel settore chimico-farmaceutico, ricoprendo ruoli dirigenziali sia in aziende nazionali che multinazionali. Esarmo Righini, nato a Modena nel 1946, nel corso della sua vita lavorativa è stato direttore commerciale di un’azienda ceramica e amministratore delegato di un’azienda per la produzione di macchine da maglieria. Entrato in ANCeSCAO nel 2006, Righini è stato chiamato poco dopo a coprire l’incarico di Presidente del Coordinamento Provinciale di Modena e successivamente quello di Presidente del Coordinamento Regionale dell’Emilia-Romagna. Nel 2007 è stato eletto nel Consiglio Nazionale e dall’ottobre del 2013 fa parte dell’Esecutivo di Presidenza.

ANCeSCAO è una associazione nata 25 anni fa dall’esperienza, diffusa in varie regioni italiane, degli orti per gli anziani. Oggi conta quasi 1.500 centri di promozione sociale (Centri anziani,  aperti a tutte le età) in tutta Italia, con circa 400mila aderenti.

A livello provinciale, sono 34 i centri affiliati (per un totale di circa 13.000 soci iscritti), che svolgono attività quali partecipazione alla gestione dei centri estivi ed invernali per anziani soli; gestione delle zone ortive; cura delle aree verdi; iniziative culturali: spettacoli teatrali, dialettali, musicali; conferenze e mostre; iniziative ricreative e conviviali; laboratori di vario genere dedicati ad anziani e giovani; iniziative intergenerazionali in collaborazione con vari ordini di scuole; visite guidate per gli alunni delle elementari presso le zone ortive; assistenza ed accompagnamento degli anziani soli (visite mediche, esami clinici, spesa alimentare).