RavarinoA Ravarino i militari della locale Stazione Carabinieri, all’esito di una perquisizione domiciliare eseguita con il supporto del nucleo carabinieri cinofili di Bologna, hanno arrestato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, i fratelli conviventi, già gravati da precedenti di polizia C.P. e C.F.: il primo disoccupato 27enne, l’altro operaio 23enne. I due, che sono cittadini italiani emigrati dal sud e residenti a Ravarino nella medesima  abitazione di famiglia, annoveravano già dei precedenti di polizia a loro carico. Il maggiore, in particolare, nel 2011 era già stato arrestato per coltivazione di marijuana sempre dalla Stazione CC di Ravarino. In questo caso i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 13 grammi di cocaina già suddivisa in 21 dosi al dettaglio. La sostanza era custodita in un pacchetto, a sua volta occultato all’interno di una vecchia macchina da cucire, ed è stata rintracciata anche grazie al fiuto del cane antidroga. Considerato l’ingente quantitativo, per i due fratelli sono scattate le manette e la Procura della Repubblica di Modena ne ha disposto l’accompagnamento in carcere, in attesa degli sviluppi processuali.