YouMobInformare i giovani sulle opportunità di mobilità nell’Unione europea, per cogliere nuove opportunità di studio, di vita, di lavoro. Questo l’obiettivo dello sportello YouMob, che sarà presentato domani, mercoledì 11 marzo, alla Sala Eventi della Mediateca (ore 18:30) alla presenza, tra gli altri, del sindaco di San Lazzaro, Isabella Conti, del vicesindaco con delega all’Europa e Giovani, Claudia D’Eramo, e da rappresentanti dell’associazione YouNet.

Sei rimasto troppo a lungo nello stesso posto? Hai voglia di cambiare aria e allo stesso tempo di partecipare ad un’esperienza all’estero, che contribuirà ad arricchire il tuo curriculum? A queste ed altre domande risponde il nuovo servizio che, dopo l’anteprima di domani, sarà operativo a partire da mercoledì 18 marzo. “L’obiettivo di YouMob – osserva il vicesindaco Claudia D’Eramo – è offrire ai giovani un punto di riferimento dove informarsi sulle opportunità dell’Europa, a partire dai progetti di mobilità fino alle vere e proprie esperienze formative all’estero che possono rappresentare una tappa importantissima nel percorso di crescita personale e professionale dei giovani”.

L’inaugurazione di YouMob arriva a pochi giorni dalla presentazione del rinnovato servizio Informagiovani del Comune di San Lazzaro, uno spazio d’informazione, gratuito ed aperto, per tutti i giovani che desiderano orientarsi nel mondo del lavoro, della formazione scolastica e professionale e del volontariato. Il servizio Informagiovani e il nuovo sportello YouMob saranno a disposizione ogni mercoledì, dalle 15 alle 18, nei locali dell’URP del Palazzo comunale.

Per info, 051-6228066, informagiovani@comune.sanlazzaro.bo.it, www.comune.sanlazzaro.bo.it/giovani.

 

YouMob è un servizio promosso dalla rete YouNet che ha, tra i propri obiettivi, quello di promuovere l’accesso ad una dimensione europea e interculturale, anche tramite il networking di operatori e associazioni del terzo settore. YouNet promuove progetti mirati allo sviluppo della cittadinanza attiva, in particolare da parte dei giovani, un percorso che passa dall’incontro e il confronto con l’altro, il diritto-dovere all’informazione, la tutela e la promozione dei diritti civili, sociali e collettivi, avendo come riferimento e raggio d’azione la grande casa comune europea.