“Occorre fare chiarezza al più presto per chiarire quanto accade nei locali del Distretto sanitario, l’ex Villa Fiorita di via Cairoli a Sassuolo”.
Così Stefano Bargi, consigliere regionale della Lega Nord interviene a seguito della denuncia dei dipendenti colpiti da mal di testa, bruciore alle vie respiratorie, lacrimazione agli occhi e irritazione cutanea. “Tutti sintomi – spiega Bargi – che possono essere conseguenza di un’esposizione alla Formaldeide, sostanza sprigionata forse dai materiali usati per la ristrutturazione”.
“E’ necessario – chiarisce Bargi – che la regione renda noti i risultati dei controlli effettuati dall’Ausl e che chiarisca quali sono i pericoli per la salute dei lavoratori e degli utenti”.
“Indispensabile poi verificare se il pericolo della formaldeide nei locali sia stato sottovalutato visto che già la scorsa estate sarebbe stato preso qualche provvedimento ma molto limitato”.
“Alla luce di quanto accaduto – conclude Bargi – la Regione deve dire quali provvedimenti vuole intraprendere per salvaguardare la salute di lavoratori e utenti garantendo la continuità del servizio e se abbia intenzione di aprire un’inchiesta sull’appalto dei lavori di ristrutturazione dell’immobile”.