telecameraAlla guida di una delle 35 autovetture di cui è proprietario, probabilmente in maniera fittizia, dalla provincia pavese si è spostato in quella reggiana dove unitamente ad un amica ha compiuto il più classico dei furti ovvero quello su autovettura. Ha rubato infatti la borsa ad una casalinga reggiana monetizzando 350 euro. Bottino che ha subito rimpinguato attraverso due indebito prelievi di 250 euro l’uno fatti presso altrettanti sportelli bancomat di Rubiera. Non sono riusciti a farla franca: grazie alle telecamere comunali i militari sono risaliti ad una delle 35 auto intestate all’uomo e grazie alla riprese di uno dei due sportelli ai due amici finiti nei guai. Con l’accusa di concorso in furto aggravato e indebito utilizzo di bancomat i Carabinieri di Rubiera hanno denunciato un 35enne abitante a Vigevano (PV) e l’amica 33enne residente a Milano.

Nei confronti dell’uomo i Carabinieri di Rubiera hanno anche avviato, ai sensi dell’art. 94 bis del Codice della Strada, i dovuti accertamenti in ordine all’ipotesi di intestazione fittizia di auto in quanto nel corso delle indagini lo stesso è risultato essere intestatario di 35 autovetture. E se al riguardo fervono gli accertamenti per l’episodio avvenuto in Rubiera pochi sono i dubbi. Secondo la ricostruzione investigativa dei Carabinieri, supportata anche dalle riprese video, la casalinga derubata è stata seguita all’uscita del supermercato con la coppia che ha agito in maniera chirurgica. Dopo aver notato che aveva posato la borsa nel sedile lato passeggeri i due a bordo di una Citroen C3 avvicinavano l’auto della vittima e dopo aver aperto lo sportello le rubavano la borsa con documenti e 350 euro in contanti. All’interno anche il bancomat che, come rivelato dalle riprese video degli sportelli, i due hanno indebitamente utilizzato per due prelievi da 250 euro l’uno. I riscontri acquisiti dai carabinieri supportati anche dalle comparazioni antropometriche tra i volti degli indagati e quelli immortalati dalle telecamere non lasciato dubi sula responsabilità dei due amici che ala luce dei fati sono stati denunciati in ordine ai reati di furto aggravato in concorso e indebito utilizzo di bancomat.