carabinieri20E’ stato arrestato nell’ambito dell’operazione Bisht” (“codino” in albanese, dal soprannome di uno degli arrestati) che ha smantellato un’organizzazione criminale dedita alla detenzione e allo spaccio di eroina. Cinquantaquattro ordinanze di custodia cautelare, 48 corrieri arrestati in flagranza, 162 indagati e oltre 26 chili di droga sequestrata, di cui 23 suddivisi tra eroina “brown sugar” e “rosa”, 3 chili di hashish e 700 grammi di cocaina, oltre a 70 chili di sostanza da taglio. Questi i numeri dell’operazione Bisht condotta nel settembre del 2013 in nove città: Modena, Bari, Ferrara, Milano, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Siracusa e Trieste.

Le indagini consentirono di individuare un gruppo a composizione mista, capeggiato da vari soggetti di spicco della criminalità albanese dediti all’attività illecita di narcotraffico internazionale e composto, altresì, da nordafricani in grado di rifornire la regione Emilia Romagna e gran parte del Nord Italia di eroina “rosa” e “brown sugar”. Proprio per questi fatti commessi a Modena tra il novembre e il dicembre del 2010 un 30enne cittadino albanese è stato arrestato dai Carabinieri di Cadelbosco Sopra che hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena. L’uomo nel luglio del 2014 è stato condannato dal Tribunale di Modena a 5 anni di reclusione per il reato di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La condanna divenuta esecutiva il 25 marzo 2015 ha visto l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Modena emettere un ordine di esecuzione per la carcerazione che è stato trasmesso ai Carabinieri della Stazione di Cadelbosco Sopra nel cui comune il 30enne risiede. Ricevuto il provvedimento i Carabinieri di Cadelbosco Sopra vi davano esecuzione arrestando l’uomo condotto in carcere per l’espiazione del residuo pena pari a 4 anni, 7 mesi e 29 giorni. Al termine delle formalità di rito e dopo le procedure di foto segnalamento, l’uomo veniva condotto in carcere per l’espiazione degli oltre 4 anni di reclusione comminatigli per i reati di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.