Castelfranco_EmiliaAl consiglio comunale di giovedì scorso 23 aprile è stata votata all’unanimità la mozione presentata dalla nostra Lista Civica che impegna Sindaco e Giunta ad elaborare per il Comune di Castelfranco Emilia un “Piano per un sistema integrato della sicurezza urbana”. Lo rendono noto Silvia Santunione e Claudio Carini, Capogruppo e Consigliere Lista Civica Frazioni e Castelfranco.

La sicurezza è un bene comune e pubblico, da tutelare, rappresenta per i cittadini un diritto primario e una componente indispensabile della qualità della vita.

A Castelfranco da tempo la sicurezza urbana costituisce un problema che per noi è di primaria importanza e deve occupare i primi posti nella agenda politica. I recenti episodi di criminalità, verificatesi negli ultimi mesi nel Comune di Castelfranco Emilia, hanno determinato un clima di crescente preoccupazione e allarme, aumentando notevolmente la percezione di insicurezza della cittadinanza, A questa già grave situazione si aggiunga la presenza di organizzazioni di stampo mafioso che operano nella nostra provincia, come confermano i numerosi arresti di qualche tempo fa, che rendono la situazione dell’ordine pubblico e della sicurezza nel nostro territorio grave e allarmante.

L’attenzione alla sicurezza e le politiche locali sulla sicurezza devono tradursi in azioni sia di contrasto alla criminalità sia volte alla rimozione dei fenomeni di marginalità e disagio, che spesso concorrono alla diffusione di manifestazioni criminose. L’ampiezza e la trasversalità del tema della sicurezza – che ha una accezione molto ampia – rende necessario un insieme complesso di interventi e di misure, non solo di tipo repressivo, ma che siano tese a favorire obiettivi quali la riduzione del disagio sociale, l’organizzazione di servizi sociali nelle aree urbane, la riduzione degli spazi degradati, il rispetto delle regole d’uso degli spazi pubblici, l’educazione soprattutto delle giovani generazioni alla legalità, al senso civico, all’impegno sociale, l’affermazione dell’identità civica nella quale la comunità locale si riconosce.

La complessità della questione sicurezza urbana richiede pertanto una programmazione strutturata delle politiche della sicurezza attraverso iniziative e azioni coordinate tra loro da realizzarsi nel breve, medio e lungo periodo. Dobbiamo uscire dalla logica dell’intervento repressivo urgente (assolutamente imprescindibile quando necessario, ma di spettanza e competenza delle forze dell’ordine).

Il compito della politica deve essere quello di programmare politiche di sicurezza urbana.

Proprio in questa logica e in questo obiettivo di programmazione strutturata delle politiche sulla sicurezza si inserisce il PIANO PER LA SICUREZZA URBANA, che crediamo possa portare al nostro territorio e ai cittadini, imprenditori, artigiani, commercianti, etc… un importante contributo in materia di sicurezza e che deve essere inteso, nei nostri obiettivi, anche come un percorso di cittadinanza partecipativa.

Abbiamo infatti chiesto (ed è stato votato favorevolmente da tutto il consiglio comunale) che il piano per la sicurezza urbana di Castelfranco Emilia trovi una sua elaborazione e una sua costruzione realmente condivisa e partecipata: previa mappatura del territorio per l’individuazione delle zone di maggiore rischio e degrado e delle maggiori criticità e problematiche, il piano dovrà essere poi previamente partecipato e condiviso nei suoi contenuti con la cittadinanza (cittadini, imprenditori, commercianti, parti sociali, associazionismo, volontariato, consulte, etc…) e poi nella competente commissione consiliare.

Un percorso partecipativo importante, a cui noi crediamo molto e che pensiamo possa portare un valore aggiunto nelle politiche per la sicurezza urbana.

Tra gli interventi che dovranno essere realizzati prioritariamente vi sono il potenziamento del servizio di pattugliamento della Polizia Municipale e maggiore presenza dei vigili, specie nelle ore serali e nelle zone individuate come più insicure, l’implementazione del sistema di videosorveglianza dei luoghi pubblici, oltre alla prosecuzione/implementazione della promozione presso le scuole di ogni ordine e grado di iniziative di educazione alla cultura della sicurezza e della legalità in sinergia e coordinamento con gli altri Enti e Istituzioni.

Auspichiamo – concludono Silvia Santunione e Claudio Carini – che l’impegno che il Consiglio Comunale ha assunto venga attuato in modo puntuale e al più presto da Sindaco e Giunta, la sicurezza del territorio e dei cittadini non può attendere!