La Guardia di Finanza di Rimini ha portato a termine un’articolata operazione di polizia tributaria nel settore dell’evasione immobiliare convenzionalmente denominata “RENTS IN BLACK”, finalizzata al contrasto del fenomeno delle locazioni in “nero” nel corso delle stagioni estive. In particolare, i militari della Tenenza di Cattolica hanno eseguito una verifica fiscale nei confronti di un agente immobiliare per rilevare il reale volume d’affari e gli effettivi compensi percepiti dal professionista verificato, nonché per individuare i proprietari di unità abitative che si sono avvalsi delle prestazioni del predetto per concludere contratti di locazione. Al termine della verifica fiscale nei confronti del professionista, sono stati constatati e segnalati all’Agenzia delle Entrate di Rimini, compensi non dichiarati, ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap, per oltre euro 120.000,00 ed iva relativa non contabilizzata per oltre euro 32.000,00. Successivamente, attraverso specifica attività di riscontro investigativo e di analisi, effettuata anche attraverso l’utilizzo delle banche dati in uso all’amministrazione finanziaria, sono stati individuati ben 31 proprietari immobiliari che avevano locato le loro seconde e terze case nei periodi estivi, omettendo di indicare, nelle rispettive dichiarazioni annuali dei redditi, i canoni di locazione realmente percepiti per complessivi redditi da fabbricato sottratti a tassazione per euro 730.000,00.