Si è tenuto giovedì sera, 28 maggio, il Consiglio comunale di Pavullo, in larga parte dedicato alla discussione di mozioni, risoluzioni, interrogazioni e interpellanze presentate da diversi consiglieri. Prima di addentrarsi nella discussione delle varie proposte, il consiglio ha ratificato, con una presa d’atto votata dalla maggioranza, l’attività di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, con la conseguente rideterminazione del risultato di amministrazione per il 2014. E’ poi stata ratificata la nomina de nuovo Collegio dei Revisori dei Conti, ora composto dal presidente Monica Marabini e dai membri Romana Romoli e Tiziana Baldrati. A maggioranza, con 10 voti contrari e 5 favorevoli, è stato anche approvato il regolamento per la riscossione coattiva delle entrate, che prevede diversi stadi di avvertimento, dal sollecito fino all’ingiunzione e un ampliamento delle possibilità di rateizzazione delle somme dovute. Il Sindaco Romano Canovi ha poi illustrato al Consiglio l’elenco delle commissioni e degli organi collegiali e quali di essi prevedano o meno un compenso.

Si è poi passati alla discussione delle mozioni, entrambe respinte con i voti dei consiglieri di maggioranza. Nella prima, presentata dal consigliere della lista civica “Insieme per Pavullo”, si chiedeva la realizzazione di una sede distaccata dell’archivio comunale presso il Castello di Montecuccolo, mentre con la seconda, presentata sempre da Davide Venturelli congiuntamente dal consigliere della Lega Nord Padania Gian Paolo Cintori, si chiedeva il recupero della chiesa di S. Pietro di Chignano, nella frazione di Benedello.

È stata invece approvata, con 9 voti a favore e 6 astensioni, la risoluzione presentata da dal consigliere Fausto Gianelli di “Unione a Sinistra, che impegna il Consiglio comunale a intraprendere azioni di contrasto e informazione verso la cittadinanza nei confronti del Ttip, il Trattato Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti, un accordo commerciale in corso di definizione di libero scambio fra Unione Europea e Stati Uniti. Secondo i critici, il trattato favorirebbe le multinazionali, che potranno intentare causa ai governi nazionali nel caso in cui questi ultimi adottassero leggi che potrebbero mettere in discussione le aspettative di profitto, in particolare nel campo della tutela della salute e del rispetto ambientale, a discapito dei produttori locali, obbligati a rispettare la legislazione in atto.

Il Sindaco ha poi risposto a un’interrogazione presentata dal Consigliere Cintori sul contrasto al fenomeno dei venditori abusivi e dell’accattonaggio, mentre l’Assessore al bilancio e all’urbanistica Stefano Iseppi ha dato risposta a due interrogazioni. Una del Consigliere Gainelli che chiedeva chiarimenti sulla tutela del Lago della Chioggiola e del parco circostante, situati nella frazione di S. Antonio; l’altra del Consigliere Venturelli che chiedeva la realizzazione di un’area di deposito dei materiali e della terra da sbanco risultanti da lavori edili.

Il Sindaco Canovi, infine, ha risposto all’interpellanza presentata dal Consigliere del Gruppo Misto Giuseppe Melchiorri che chiedeva chiarimenti sul piano finanziario predisposto dall’Amministrazione comunale per la costruzione della nuova piscina coperta.