PaltrinieriLa piscina del foro Italico ribolle dell’appuntamento stagionale, che oltre ai campioni nazionali, conta numerosi atleti stranieri provenienti da 36 nazioni, sublimati dalla straordinaria prestazione della svedese  Sarah Sjostrom. Venerdi ha regalato al Foro Italico il nuovo record europeo nei 100 farfalla, in 56’’04. La svedese ha poi replicato nei 50 stile libero trionfando con il sesto crono mondiale dell’anno.

Gregorio Paltrinieri dall’alto della sua giovane età ha lasciato il segno, d’altronde intelligenza agonistica e conoscenza di sé sono le risorse del grande campione che vengono estratti dal cilindro all’occorrenza, in questa occasione per battere di giustezza con 15’00.60  il transalpino Damien Joly ed il magiaro Gergely Gyurta.

“Dopo tanto tempo ho fatto fatica. Addirittura più di altre occasioni importanti dove ho imposto il mio ritmo e fatto gara di testa – ha spiegato al microfono Rai – In una situazione di difficoltà sono riuscito comunque a staccare i miei avversari: quello era il mio progetto”.

Dopo un intenso periodo di collegiale in altura d’altronde non si poteva pretendere molto al rientro, ma al mondiale di Kazan in programma ad agosto manca ancora parecchio lavoro. “Pensierino mondiale? Punto ai 1500, ma spero di fare bene anche gli 800”.

Prova che venerdì aveva portato al carpigiano il primo successo. Il 7’52.25 stabilito negli 800 stile libero precedendo in quella occasione Gyurta (7’54.77) e Joly (7’55.22) ha molto più valore di quanto trasmette, anzi è un crono interessante se si considera che il carpigiano è rientrato soltanto ieri da un periodo di allenamento e di carico in altura – in Sierra Nevada – con parte della Nazionale italiana..

Allo start dei 52mi Internazionali di nuoto del Foro Italico, ma con diverse ambizioni, la modenese Silvia Meschiari che si è presentata dopo la conclusione del collegiale con la nazionale di salvamento ad Ostia. Nei 100 farfalla con il tempo di 1’03.69  non ha superato le batterie come anche nei 200 e 400 misti in cui è scesa nelle prime giornate. Solo ieri  in chiusura Silvia Meschiari ha centrato la finale B dei 200 misti centrando il  7° posto con 2’22.81

Poca vena per il carpigiano Benatti che non supera il turno dei 100 farfalla, ma entra e vince la finale B dei 50 farfalla con 24.21 per poi mancarla nei 100 stile libero con 50.74, ma l’entusiasmo riesce comunque a sorridere per il successo della “morosa”.

Elena Gemo si è infatti superata, stabilendo con 28.07  il nuovo primato dei 50 dorso che lei stessa aveva stabilito con il costume gommato ai mondiali del 2009 subito bissato con quello nei 100 dorso portato a  1’00.22 che la qualifica per i mondiali di agosto.

Esordio al  maschile per i giovani talenti del Gs Vvff. Inserito in una batteria “di peso” con Bonacchi, che poi si è aggiudicato la finale, Pizzamiglio e il francese Stasiulis,  Lorenzo Mora continua nel percorso di avvicinamento agli euro junior di Baku centrando nei 50 dorso il tempo di 27.15 che vale la 29^ posizione, per poi siglare prima  58.10 nei 100 dorso che vedono Simone Sabbioni al vertice della specialità tricolore.

Esordio in 4’38.49 di Matteo Cattabriga nei 400 misti. Il castelnovese ieri nella terza ed ultima giornata di gare ha poi centrato  nei 200 misti un brillante 2’14.48 poi nei  200 dorso un 2’06.92 che lo ha classificato 21° precedendo il compagno Mora autore di 2’08.55.