poliziaDue episodi simili verificatisi nel pomeriggio di ieri nei supermercati “Sigma” ed “Esselunga” di Reggio Emilia, hanno portato alla denuncia in stato di libertà di due persone per furto aggravato. Nel primo caso un cliente ha notato che una donna, successivamente identificata per  G. M. 43enne residente a Reggio Emilia, nascondeva sotto l’ampia gonna degli articoli prelevati dagli scaffali e si presentava alla cassa per pagare una sola confezione di pasta. Informava dell’accaduto il personale addetto alla vigilanza che fermava la donna e chiedeva l’intervento del 113. Gli operatori giunti sul posto riscontravano che la donna, già nota per reati contro il patrimonio, si era appropriata di confezioni di tonno, del caffè, di una bottiglia di olio e della carne macinata.

Nel secondo episodio, avvenuto presso l’Esselunga di viale Timavo, i due addetti alla sicurezza, dopo aver notato tramite il sistema di videosorveglianza i movimenti sospetti di un uomo, accertavano che questi si era appropriato di due forme di parmigiano occultandole all’interno della tuta. L’arrivo della Volante ha consentito di evitare che l’episodio degenerasse in quanto l’uomo si stava rivolgendo con fare minaccioso nei confronti dei due addetti e stava cercando di darsi alla fuga sottraendosi al loro controllo. Questi, identificato per K.R. ucraino 24enne irregolare sul territorio, è stato denunciato per furto aggravato e nei suoi confronti è stato emesso decreto di espulsione.