ladro2E’ rientrato a casa e si è imbattuto in due ladri che scoperti sono fuggiti non prima però di venire “immortalati” nello smartphone del derubato. Uno scatto assolutamente utile sotto l’aspetto investigativo in quanto la foto consegnata ai carabinieri di Castellarano ha consento ai militari di risalire ai due ladruncoli, un 40enne e un 48enne entrambi abitanti a Sassuolo, denunciati alla Procura reggiana per concorso in furto aggravato in abitazione.E’ stato il derubato con la compagna che rientrando a casa si è imbattuto nei due ladri: uno si trovava in cortile vicino a un furgone, l’altro era sopra una scala per mezzo della quale aveva raggiunto e forzato una finestra. Alla vista dei proprietari di casa i due ladri si allontanavano precipitosamente balzando sul furgone non prima però di essere fotografati dal derubato che riusciva a “catturarli” nel suo smartphone. Quindi l’allarme ai Carabinieri della Stazione di Castellarano, nel cui comune il furto è avvenuto, con i 2 malviventi che riuscivano a dileguarsi. Tuttavia, grazie alla foto che riprendeva bene il volto del palo e seppur sfuocato il volto riprendeva bene il tatuaggio del complice, i Carabinieri risalivano a un 40enne di Sassuolo, il cui volto estrapolato dall’archivio dei carabinieri corrispondeva a quello  immortalato nello smartphone del derubato. Dalle sue frequentazioni poi i Carabinieri risalivano al corpulento complice che, seppur nella foto avesse il volto sfuocato, è stato riconosciuto grazie al tatuaggio ben visibile. Alla luce dei riscontri acquisiti dai Carabinieri i due ladri, che dall’interno della casa non riuscirono a rubare nulla, sono stati entrambi denunciati alla Procura reggiana per concorso in furto aggravato.