Dal 6 al 12 settembre a Rubiera un gruppo di artisti guidati dal Collettivo FX ridaranno vita a pareti poste in luoghi molto frequentati dai cittadini come la zona del Palazzetto, il parco Don Andreoli e il sottopasso della stazione.
Gli artisti sono Hang, Reve+, Bibbito. Fanno parte della Graffiti RE, operano su tutto il territorio nazionale e vengono invitati a Festival in giro per l’Europa. Sono stati i primi che hanno riscoperto le potenzialità dei luoghi abbandonati delle ex Officine Reggiane e a creare un circuito di artisti che a rotazione sono invitati ad intervenire negli spazi immensi dei cantieri tanto da costituire una sorta di museo della Urban Art.
Quello su Rubiera è un progetto che si pensava da tempo e che insieme agli interventi nei Comuni limitrofi Casalgrande, Castellarano, Scandiano segna un percorso quasi circolare della Street Art sul territorio reggiano con l’obiettivo primario della riqualificazione. I luoghi invasi dal cemento o degradati possono avere una possibilità di seconda vita attraverso le immagini dipinte su muro. Il dialogo diventa immediato tra immagine spazio circostante e pubblico, quasi una costrizione ma che rafforza l’appartenenza al proprio territorio.
Sabato 12 settembre dalle ore 19.00 in Piazza del Popolo a Rubiera, gli artisti con la curatrice Lia Bedogni presenteranno il progetto nella cornice della serata NON SOLO MURI che inoltre propone musica dal vivo, dj set, street food, stand informativi sulla prevenzione delle dipendenze. Nel corso della serata verranno anche premiati i ragazzi che hanno collaborato al progetto Leva Giovani.
