liga2Reggio Emilia è pronta ad accogliere le 150.000 persone che, quasi raddoppiando gli abitanti della città (Reggio conta 175.000 residenti) per una sera, quella di sabato 19 settembre 2015, assisteranno al grande concerto-evento di Luciano Ligabue Campovolo-La Festa 2015 nell’Arena Campovolo di Reggio Emilia. Sarà una grande festa della musica, del vivere insieme e dell’ospitalità, che attrarrà persone – giovani e famiglie, il pubblico di Liga – da ogni parte d’Italia e dall’Europa, riportando Reggio Emilia alla ribalta del rock internazionale per la quarta volta, dopo i concerti Campovolo del 10 settembre 2005 e ‘Campovolo 2.0’ del 16 luglio 2011, ed ‘Italia Loves Emilia’, la performance del 22 settembre 2012 dedicata alla raccolta di fondi per la ricostruzione post-terremoto. Per la logistica, l’assistenza medica, la sicurezza e la gestione della viabilità sono impegnate – nelle rispettive competenze e tra loro coordinate – diverse istituzioni ed enti della città, i cui rappresentanti hanno partecipato stamani nel corso di una conferenza stampa in Municipio. Sono intervenuti il vicequestore vicario Cesare Capocasa, il comandante della Polizia municipale di Reggio Emilia Antonio Russo, il colonnello dei Carabinieri Alessandro Dinichino, il vicecomandante dei Vigili del fuoco Fortunato Rognetta, il direttore del dipartimento di Emergenza e Urgenza dell’Arcispedale Santa Maria Nuova Anna Maria Ferrari, la responsabile della Protezione civile di Reggio Emilia Federica Manenti e Orazio Caratozzolo responsabile Produzione di F&P Group, che si occupa di organizzazione nell’ambito del concerto di Ligabue.

SICUREZZA E GESTIONE DELLA VIABILITÀ – Alcuni numeri su personale e mezzi per la sicurezza e la gestione della viabilità impiegati: 150 agenti di Polizia municipale del Comune di Reggio Emilia, impegnati su doppi e tripli turni dal pomeriggio del 18 settembre 2015 fino a completo deflusso degli spettatori; 12 agenti dei Comandi di Polizia municipale provenienti dai Comuni della provincia di Reggio Emilia e dal Comune di Modena. Nei giorni precedenti il concerto, da martedì 16 settembre, la Questura di Reggio Emilia e le Forze dell’ordine hanno predisposto un servizio di sicurezza pubblica per garantire la sicurezza dell’evento e consentire il normale deflusso dei partecipanti. Complessivamente, sono diverse centinaia gli uomini impegnati nel servizio d’ordine: 82 gli agenti di Polizia appartenenti alla Questura di Reggio Emilia; 56 i militari dell’Arma dei Carabinieri di Reggio Emilia, che si occuperanno fra l’altro di vigilanza a largo raggio; 54 gli agenti della Polizia stradale di Reggio Emilia; 39 gli appartenenti alla Polizia ferroviaria, impegnati su entrambi gli scali ferroviari di Reggio Emilia (Fs centrale di piazzale Marconi e Av Mediopadana); 150 gli agenti di Polizia stradale appartenenti ai Reparti di rinforzo, con particolare riguardo al traffico autostradale; 6 gli agenti del Gabinetto provinciale di Polizia scientifica; 3 le squadre di artificieri e 3 le squadre cinofile antisabotaggio della Polizia di Stato; 2 le unità elitrasportate; 18 gli agenti in abiti civili della Squadra mobile e della Digos; 2 le unità del Corpo forestale dello Stato; 2 le unità della Polizia penitenziaria; 65 gli uomini messi in campo dalla Protezione civile, impegnati particolarmente in sette punti individuati dal coordinamento. La Guardia di finanza sarà impegnata fra l’altro nei controlli sull’eventuale commercio abusivo e, con unità cinofile, sull’eventuale smercio di stupefacenti. Il Comando provinciale dei Vigili del fuoco ha predisposto un servizio di vigilanza antincendio di tipo progressivo, suddiviso in tre fasce orarie, in funzione dell’afflusso del pubblico. Il servizio inizia alle ore 7 del 19 settembre con una squadra a presidio delle aree d’intrattenimento lungo la “Liga Street”, e del parcheggio di 6.000 autovetture nell’area dell’evento. Alle ore 13 è previsto il primo potenziamento del servizio: il contingente complessivo sarà di 21 unità, suddiviso in 5 squadre. In questa fase i presidi saranno ampliati alle zone del palco e del “back stage”. Dalle ore 19 alle ore 2 del giorno successivo la vigilanza antincendio sarà a pieno regime raggiungendo la punta massima di 43 unità distribuite in almeno 10 squadre. Gli automezzi potenzialmente adoperabili per il servizio tecnico urgente saranno invece 7. Quest’ultimo rafforzamento sarà finalizzato a presidiare le zone di stazionamento del pubblico e dei siti “off limits” destinati all’accensione dei fuochi pirotecnici. Il coordinamento del servizio avverrà da una sala operativa mobile. Dalle ore 23 circa, per motivi di ordine e sicurezza pubblica, una squadra in assetto da soccorso acquatico presidierà il canale Rodano lungo il tratto a ridosso del percorso pedonale verso il parcheggio di Villa Curta.

SOCCORSO E ASSISTENZA MEDICA – Il personale e i mezzi di soccorso impiegati nelle 18- 20 ore della manifestazione: 15 operatori sociosanitari, 27 medici, 40 infermieri; si aggiungono dalle ore 14 del 19 settembre, cioè nella fascia oraria che precede più direttamente il concerto e di culmine dell’afflusso di persone all’Arena Campovolo, 294 volontari di Croce rossa italiana e Croce verde di Reggio Emilia. All’interno dell’Arena sono previsti: 6 punti medici di soccorso e 10 ambulanze. Durante lo svolgimento del concerto: 11 medici, 17 infermieri e 5 operatori sanitari.

VIABILITÀ – L’evento richiede alcuni cambiamenti della viabilità ordinaria nell’Area a nord di Reggio Emilia, cioè nella zona in cui si svolge il concerto. – Dal 18 settembre, in base ai flussi di pedoni, saranno pedonalizzate, inibendo la circolazione ai veicoli a motore, via Adua e laterali, via del Chionso (dalla rotatoria Croce rossa italiana fino a via Vertoiba), via dell’Aeronautica, via Vertoiba (fino alla rotatoria con accesso alle zone per la sosta adiacenti al Mangimificio e al deposito delle Farmacie comunali riunite). – Piazzale Europa (zona stazione Fs centrale) e via Agosti (quartiere Santa Croce) vengono pedonalizzate, per consentire il transito verso l’Arena e il deflusso a fine concerto di coloro che raggiungono Reggio Emilia in treno. – Via Pinotti e via Marelli fino alla Via Emilia sono aperti al transito dei soli mezzi di soccorso. – Divieti di transito possono essere derogati – sino a quando il flusso pedonale lo consentirà – per i residenti e il traffico locale, nel pomeriggio di venerdì 18 settembre e nella mattinata di sabato 19 settembre. – Sarà vietata la sosta in via dell’Aeronautica, via Vertoiba, piazzale Europa, piazzale Atleti Azzurri d’Italia. – Dalle ore 5 di sabato 19 settembre verrà istituito il senso unico in via Mozart, direzione Massenzatico, per consentire l’accesso alle aree di sosta e al parcheggio situato nella stessa via Mozart. Afflussi e deflussi dall’area del concerto avverranno prevalentemente sulle direttrici per Modena, Parma, Correggio e Bagnolo. Viene attivato un sistema di videosorveglianza che consente di visionare in tempo reale e gestire su ampia scala i movimenti degli spettatori in arrivo e in partenza dall’Arena Campovolo, rispetto sia a coloro che si muovono in auto, sia a coloro che utilizzano treni in fermata alla stazione Av Mediopadana, sia alla stazione Fs Centrale di piazzale Marconi. Sul sito internet del Comune di Reggio Emilia (www.municipio.re.it) sono disponibili le ordinanze sui Provvedimenti per la viabilità e sulle Attività di commercio su aree pubbliche.

CAMPOVOLO PULITO – Iren è attivata, oltre per la raccolta dei rifiuti, anche attraverso la promozione del progetto Campovolo Pulito (Facebook https://www.facebook.com/Iren-1597396783847997/timeline/ ), per fare del concerto un Eco-concerto.